Perché un piccolo paese italiano viene definito borgo? Sembra un quesito banale, visto che la parola è utilizzata molto. “Splendido borgo", spesso con l’aggettivo “medievale”, è la locuzione più usata [...] indimenticabili, per i meno giovani, i versi di alcune canzoni italiane che sono state care a chi emigrava per lavoro. Si parte salvato dalla cementificazione e dal brutto quel che resta della natura e dell’architettura in alcune aree, se poi l’ ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] dell’intellettuale è sempre stata quella di scardinare miti e tabù concorrendo al processo di maturazione globale, allora Io sono un insoddisfatto, e come tale ho una natura costituzionalmente contraddittoria; pertanto, anche se non lo faccio ...
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Corrado PestelliGianfranco ContiniIl «midollo» della linguistica, la filologia «costruttiva» e «valutativa», l’espressionismo linguistico-letterario, da Bonvesin da la Riva ad Albino PierroFirenze, Franco [...] si suol chiamare la media, insomma uno statodi tensione. […]. Il resto sarà poi lo svolgimento di una implicazione: ma all’inizio c’è quintessenziato, e tuttavia inviolato nella sua naturadi universo aperto e inconcludibile, disposto a ricevere ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] GRADIT, ad esempio, meno di cinquanta sono quelle dinatura deonomastica, compresi i decrononimici trecenteggiare infatti, non è possibile escludere che una parola possa essere stata “reinventata” di volta in volta, se non si conosce la sua storia ...
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Non mi sono mai posto il problema della radio né ho mai riflettuto sul linguaggio radiofonico fino a che mi ci sono ritrovato dentro. Come se fosse la cosa più naturale del mondo ovvero una diversa messa [...] sua medesima sobrietà. Ma non ho avuto veri modelli né sono stato mai un patito del vecchio ed elitario Terzo programma, che di non imprigionarmi dentro una cadenza troppo monotona. Ho la voce bassa per natura, resa ancora più bassa da decenni di ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] ’intellettuale è sempre stata quella di scardinare miti e tabù concorrendo al processo di maturazione globale, allora fare un film politico è liberissimo di farlo, ma se io me ne esco con un’opera, ad esempio, sulla natura, o con un film surrealista ...
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E questo scambio continuo delle cose non cessa mai, talora convergendo tutte quante in una cosa sola con Amore, talaltra di nuovo separandosi ciascuna nell’inimicizia dell’Odio. (Empedocle, DK 31 B 17,1-8) Già [...] di personaggi si muove sul palcoscenico della vita, ciascuno animato dal più nobile dei sentimenti, che, per natura, è cieca, nasconde la necessità di distruggere tutto quello che è stato, compresi i fanciulli, frutto di un amore, ormai, finito. ...
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Sono persuaso che Vittorio Sermonti (1929-2016) sia stato il più grande divulgatore umanistico del suo tempo. Mettersi sulle sue tracce significa, pertanto, andare alla ricerca di un irraggiungibile modello [...] e intanto avviare un’indagine sulla natura stessa di questo specifico tipo di divulgazione, sulle peculiarità che la distinguono e la separano dalla comunicazione scientifica o dal racconto storico. La traduzione (teatrale) come paradigmaNel 1969 ...
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La seconda giornata del convegno Luca Serianni e la storia dell’italiano (30 e 31 ottobre 2023, Accademia dei Licei e Sapienza-Università di Roma) si tiene nell’Aula magna del Rettorato dell’Ateneo in [...] scienziato», rivendicava all’errore linguistico lo statutodi testimonianza di usi vincolati a determinati contesti, rivelando italiano contemporaneo) ribadisce la natura variegata ed esaustiva degli indirizzi di studio di Serianni in cui l’indagine ...
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Europa e Mediterraneo d'Italia. L'italiano nelle comunità storiche da Gibilterra a Costantinopoli - 4. L’italiano nel Cantone dei Grigioni: una duplice minoranza linguisticaAl turista giunto da lontano [...] si considera il Ticino) e quello svizzero di lingua tedesca e romancia. La peculiare natura storica, geografica e politica del Grigioni italiano , questi territori sono una propaggine di italianità di là dal confine diStato, quasi un lembo ai margini ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
natura, stato di
Primo elemento del modello concettuale giusnaturalistico (➔ giusnaturalismo): è la condizione antecedente la fondazione delle grandi istituzioni giuridico-politiche e la codificazione di un sistema di leggi scritte e coattive;...
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni,...