Su una «diffusa rivista» appare scritto che presso un istituto specializzato si organizzano «corsi introduttivi e avanzati nella maggior parte delle lingue del mondo. Per la precisione […], fino a 215 [...] stato dedicato dalle Nazioni Unite l’International Year of Indigenous Languages. Per l’UNESCO, infatti, le lingue non sono soltanto uno strumento di quanto riportato da Nettle/Romaine).
In natura, l’uomo deve guardarsi bene dal non interferire ...
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Le riflessioni filosofiche di Hobbes e Locke, fondamenti del pensiero politico moderno, trovano le basi del proprio processo logico nella concezione distatodinatura. Analizzarla permette di aprire una [...] finestra sull'intero pensiero giusnaturalista moderno ...
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L’ingresso nel processo penale italiano della prova neuroscientifica ha da pochi anni aperto nuovi orizzonti e sollevato ampi dibattiti. La giurisprudenza italiana ha assunto in Europa un ruolo pionieristico [...] tipo dipendente-negativistico.
Solo in un secondo momento, con la finalità di rafforzare gli esiti della diagnosi summenzionata, sono state effettuate una “diagnosi di sede” e “dinatura”. La prima era volta a indagare quali modifiche del cervello ...
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Tra la fine del XIV secolo e il XV secolo presero avvio e si rafforzarono progressivamente, strutturandosi da un punto di vista amministrativo, una serie di grandi entità politiche sul territorio della [...] penisola italiana: la Signoria di Milano, la Repubblica di Venezia e la Repubblica di Firenze. ...
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Individuare l’origine del culto dei santi, i punti di contatto con la religione pagana che precede la nascita del cristianesimo e in che modo la Chiesa cattolica nel periodo della tardo antichità, abbia [...] concetti, è possibile risalire a come sia stato possibile adattare una civiltà, come quella pagana, con profonde e radicate tradizioni, a nuove abitudini religiose, riflettendo in particolar modo sulla naturadi nuove figure come quelle dei santi. ...
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Individuare l’origine del culto dei santi, i punti di contatto con la religione pagana che precede la nascita del cristianesimo e in che modo la Chiesa cattolica nel periodo della tardo antichità, abbia [...] concetti, è possibile risalire a come sia stato possibile adattare una civiltà, come quella pagana, con profonde e radicate tradizioni, a nuove abitudini religiose, riflettendo in particolar modo sulla naturadi nuove figure come quelle dei santi. ...
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[Leggi la prima parte]Il Sole, come ormai dovrebbe essere chiaro a molti, è un’inesauribile fonte di energia per gli abitanti del nostro pianeta: quando il Sole si spegnerà, per certo lo faremo anche noi. [...] di due stati energetici, chiamati in questo caso banda di valenza e banda di conduzione. Più propriamente queste bande sono un insieme distati dà vita ad alcuni dei fenomeni più straordinari della Natura, tra cui l’incanto dei colori. La chimica ...
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«Se lo sapevo, non ci venivo»: con questo titolo provocatorio Marco Mazzoleni si faceva portabandiera nel 1992 della tesi linguistica circa l’infondatezza di una supposta crisi del modo congiuntivo nell’italiano, [...] Considerare un sistema modale in quest’ottica significa semplificarne la natura e dunque tradire l’uso che la nostra lingua, e proprio mutamento: la concorrenza di congiuntivo e indicativo in certi contesti c’è sempre stata ed è un dato stabile in ...
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È cosa nota anche a chi non conosce approfonditamente la linguistica che la lingua che parliamo va incontro a continui cambiamenti. Nascono nuove parole, altre vengono abbandonate, le lingue si evolvono [...] volitiva e significava voglio giocare, da cui è stato estratto il concetto di posteriorità. Will è infine diventato un ausiliare per di uno dei più potenti e affascinanti mezzi che la natura ci offre per interagire col mondo.
Per saperne di ...
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[leggi la prima parte]
Oltre al testo poetico in sé, cioè l’oggetto mirabile, però Patrizi si sofferma anche sull’analisi dell’effetto psicologico (inteso come reazione dell’anima) che questo produce [...] degli dèi porta con sé la perdita di ogni piacere, proprio unicamente dello stato mediano in cui l’uomo si inserisce: «E proprio è il diletto dell’imparamento, per che questo è un ritorno in perfezione dinatura, e le così tali tutte piacere arrecano ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
natura, stato di
Primo elemento del modello concettuale giusnaturalistico (➔ giusnaturalismo): è la condizione antecedente la fondazione delle grandi istituzioni giuridico-politiche e la codificazione di un sistema di leggi scritte e coattive;...
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni,...