Nel saggio del 1979 La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere Jean-François Lyotard, dopo aver analizzato in chiave storico-critica le esperienze filosofiche fondate sui principali sistemi emancipativi [...] della propria epoca, sostiene che «il sapere cambia distatuto nel momento in cui le società entrano nell’età di una verità assoluta e di una natura umana sia solo ed esclusivamente una manifestazione sintomatica dei rapporti di potere all’interno di ...
Leggi Tutto
Questo articolo nasce da un’esperienza personale. Nel 2010, a mia nonna fu diagnosticata una forma di demenza senile tipo Alzheimer. Oggi, il neurologo dice che è giunta alla terza fase della malattia, [...] tendenza di mia nonna, o di qualunque altro soggetto affetto dal morbo, a dimenticare in pochi secondi ciò che è stato detto della mente” che contiene informazioni dinatura enciclopedica, oltre alla conoscenza di parole, regole, simboli e forme ...
Leggi Tutto
Buona parte della geometria che studiamo alle scuole medie e ai primi anni di superiori è contenuta in un unico testo: gli “Elementi” di Euclide. Per secoli questo lavoro è stato utilizzato [...] come testo per l’insegnamento della matematica e considerato l’apice del rigore e della precisione ...
Leggi Tutto
L’emergere della scienza moderna, fondata sul metodo sperimentale e su criteri interpretativi di tipo meccanicistico, permise la graduale eliminazione dei presupposti panpsichistici, antropomorfici ed [...] .
Con Pascal è possibile sostenere che il superamento dell’horror vacui sia stato ultimato con compiutezza, nonostante le resistenze sul tema, soprattutto dinatura teologica, continuassero a essere non indifferenti. Gradualmente la nascente fisica ...
Leggi Tutto
La Bibbia si pone al centro della tradizione ebraica in quanto testo sacro latore della legge perfetta e divina in forma scritta. Prende il nome ebraico di Tanàkh, acronimo che lega in sé inscindibilmente [...] ’Israele moderno, dove un secolo fa è stato redatto ed istituito un curriculum di studi biblici non più in chiave religiosa, univoca e esclusiva la natura cultuale e favorendone, in tal senso, la consolidata esclusione dal canone di classico (Oz; Oz- ...
Leggi Tutto
Su una «diffusa rivista» appare scritto che presso un istituto specializzato si organizzano «corsi introduttivi e avanzati nella maggior parte delle lingue del mondo. Per la precisione […], fino a 215 [...] stato dedicato dalle Nazioni Unite l’International Year of Indigenous Languages. Per l’UNESCO, infatti, le lingue non sono soltanto uno strumento di quanto riportato da Nettle/Romaine).
In natura, l’uomo deve guardarsi bene dal non interferire ...
Leggi Tutto
Le riflessioni filosofiche di Hobbes e Locke, fondamenti del pensiero politico moderno, trovano le basi del proprio processo logico nella concezione distatodinatura. Analizzarla permette di aprire una [...] finestra sull'intero pensiero giusnaturalista moderno ...
Leggi Tutto
L’ingresso nel processo penale italiano della prova neuroscientifica ha da pochi anni aperto nuovi orizzonti e sollevato ampi dibattiti. La giurisprudenza italiana ha assunto in Europa un ruolo pionieristico [...] tipo dipendente-negativistico.
Solo in un secondo momento, con la finalità di rafforzare gli esiti della diagnosi summenzionata, sono state effettuate una “diagnosi di sede” e “dinatura”. La prima era volta a indagare quali modifiche del cervello ...
Leggi Tutto
Tra la fine del XIV secolo e il XV secolo presero avvio e si rafforzarono progressivamente, strutturandosi da un punto di vista amministrativo, una serie di grandi entità politiche sul territorio della [...] penisola italiana: la Signoria di Milano, la Repubblica di Venezia e la Repubblica di Firenze. ...
Leggi Tutto
Individuare l’origine del culto dei santi, i punti di contatto con la religione pagana che precede la nascita del cristianesimo e in che modo la Chiesa cattolica nel periodo della tardo antichità, abbia [...] concetti, è possibile risalire a come sia stato possibile adattare una civiltà, come quella pagana, con profonde e radicate tradizioni, a nuove abitudini religiose, riflettendo in particolar modo sulla naturadi nuove figure come quelle dei santi. ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
natura, stato di
Primo elemento del modello concettuale giusnaturalistico (➔ giusnaturalismo): è la condizione antecedente la fondazione delle grandi istituzioni giuridico-politiche e la codificazione di un sistema di leggi scritte e coattive;...
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni,...