«sed tamen et lacrimae pondera vocis habent»«ma, nondimeno, anche le lacrime hanno il peso della parola»- Ovidio, Heroides, III, Briseide ad Achille, trad. di Nicola GardiniLacrime dorate sono quelle [...] gli sono state mosse, in particolare quella di riservare eccessiva attenzione alle donne e di lodarle oltremodo; che non ha rilevanza sociale, dall’altro, proprio per la sua natura estremamente intima, è uno strumento solo suo, che non può esserle ...
Leggi Tutto
Si può apprezzare un’opera d’arte al di fuori del contesto e dell’ambiente dove è stata creata? È con questo quesito che lo studioso e storico dell’arte Quatremère De Quincy apre il suo pamphlet polemico [...] . La risposta alla domanda di Quatremère De Quincy non poteva che essere negativa. Quatremère sosteneva infatti che l’arte trova ovunque cittadinanza in Europa e che le opere «sono state poste dove sono dall’ordine stesso della natura, e non possono ...
Leggi Tutto
La figura di Sonja Marmeladova, uno tra i personaggi principali del capolavoro Delitto e castigo, è di certo un perfetto esempio della complessità e delle profondità tipicamente attribuite da Fëdor Dostoevskij [...] , oltre a palesare lo statodi estrema sofferenza di Sonja, denuncia un ulteriore fattore che fa di lei una peccatrice, in quanto prossimo.Alla luce di questo pensiero, il lettore potrà facilmente comprendere la natura più profonda dell’apparente ...
Leggi Tutto
«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] ossia il testo che potrebbe essere ma che non è stato realizzato. Tale contraddizione non si manifesta nell’opera, di questi scrittori è volto unicamente ad una motivazione dinatura secondaria, consistente nel fare un segno più bello e nuovo di ...
Leggi Tutto
La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] husserliana – un elemento rimane costante il vero statutodi scientificità che la razionalità deve acquisire non può con un linguaggio dinatura geometrica, e studiabile da chi riconosce in esso una serie strutturata e armonica di figure geometriche. ...
Leggi Tutto
Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] in uno schema fisso e ripetibile è sempre stata insita nella natura umana, nonché uno dei principali modi con cui le società tradizionali hanno cercato di arginare la paura derivante dall’impossibilità di controllare il tempo e i casi della storia ...
Leggi Tutto
«Einstein attacks quantum theory»: così titolava il New York Times la mattina del 4 maggio 1935. Il riferimento era ad un articolo in pubblicazione in quegli stessi giorni sulla prestigiosa rivista Physical [...] a pensare. Si dice che prima della misura si ha statodi sovrapposizione, in cui possiamo intuitivamente pensare assegnati al sistema precisare che, a causa delle limitazioni dinatura pragmatica di tutti gli esperimenti condotti finora, sono ...
Leggi Tutto
Le impronte di mani costituiscono un fenomeno relativamente frequente nel contesto dell'arte rupestre del Paleolitico superiore europeo. Identificate in decine di siti sparsi tra Francia e Spagna, esse [...] Gargas sarebbero il risultato di mutilazioni volontarie delle falangi, probabilmente dinatura rituale. Tale pratica perdita digitale.Anche se già contemplata da studiosi precedenti, è stato André Leroi-Gourhan a sostenere con decisione l’ipotesi che ...
Leggi Tutto
IntroduzioneNel 1981 una task force composta da esperti provenienti da diversi settori disciplinari, tra cui ingegneri, fisici, scienziati comportamentali e filosofi, venne riunita per discutere della [...] si tratta di un messaggio proprio in quanto esseri intelligenti. Il problema, però, risiede nella natura simbolica del offre un ostacolo diverso da superare, dal momento che il suo statutodi simbolo non è immediato e dunque è possibile che, oltre a ...
Leggi Tutto
Aggiustare gli equilibri infranti, fare leva su un ricordo che sempre più spesso smette di farsi memoria, è ciò che Raffaella Romagnolo si promette di fare con l’ausilio di una speranza che in “Aggiustare [...] tantissimi buoni libri, quindi sono stata molto felice di questo, come sono stata felice dei voti che ho ottenuto Con il gatto lei comprende che non è pericoloso parlare con la natura, ma è pericoloso parlare con gli umani. Il male era sedimentato ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
natura, stato di
Primo elemento del modello concettuale giusnaturalistico (➔ giusnaturalismo): è la condizione antecedente la fondazione delle grandi istituzioni giuridico-politiche e la codificazione di un sistema di leggi scritte e coattive;...
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni,...