CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] Ancona, pp. 349ss.). Né si può pensare agli agostari dello statutodi Enrico VII dell'anno 1312, ché a quella data il componimento non credeva di accogliere tale classificazione, convinto della natura non professionistica del poetare di Cielo. D ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] "avendo i suoi stessi amici compreso che sarebbe stato inopportuno di ripresentare la sua candidatura" "per una frase dal socialismo". Concluse con una significativa osservazione sulla natura e sulla funzione del partito popolare: "la coscienza ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] preparazione dell'istruzione per il Commendone. All 'inizio di marzo essendogli stato tolto, nel quadro della riforma giudiziaria voluta da 1574 si dice che l'A. "è ritirato e solitario si per natura, ma molto più per causa del male, et è tanto puoco ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] convincimento che il concetto di umanesimo (inteso come rapporto equilibrato tra natura e soprannaturale) costituisse nel maggio 1976 la riunione nella quale era stata abbozzata l’ipotesi di queste candidature e a Balducci fu imputata la ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] milza e uno sul polipo del cuore). È stato ipotizzato (Belloni), sulla base dei diari di lavoro del M., che la stampa della prima due secoli, nel De bombyce segue il lavoro di una natura artigiana che, attraverso tre stadi (larva, crisalide e ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] , reazione fascista, discorso e colpo diStato mussoliniano del 3 genn. 1925), i redattori di Primo tempo, e il D. Radiguet (Cauto omaggio a Radiguet, 10 febbr. 1925; Vera natura dei romanzi di Radiguet, 16 apr. 1915) e i saggi Proust 1925. ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] con una mancanza che sarebbe statadi garbo in Ippocrate redivivo, ed era nel C. di sensibilità culturale.
"Infatti a mediche di cui ebbe ad occuparsi; sensibile a problemi prioritari della conoscenza scientifica e della filosofia della natura; in ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] articoli del L. apparsi sullo stesso periodico: nel 1937 Natura dell'uomo e ordine giuridico e nel 1938 (sullo stesso alla presenza di un vasto pubblico, una proiezione del film Tu ne tueras point di C. Autant-Lara, di cui era stata proibita la ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] marmorea, ammollita in pasta, non serbi più la propria natura".
Dopo questo inquietante "mausoleo", il G. diede inizio al fatto di essere stato l'ultimo germoglio di una nota famiglia di scultori e architetti, punto di riferimento imprescindibile ...
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NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] del 1503, che Nifo ora dichiara essere stato impresso a sua insaputa. Nel gennaio 1523 apparvero di Capodimonte a Napoli.
Diviso tra insegnamento e impegni di rappresentanza, frequentazione di potenti e conversazioni cortigiane, tratti di una natura ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...