ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] a quale titolo, beni, di cui ignoriamo la natura, "a pueritia acquisiti", e di essi disponeva a proprio piacimento. di chi ha visto o l'ascolto di chi ne è stato informato a fissare le scene. Atanasio di Napoli vuole impadronirsi di Capua: di ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] italiani.
Un lungo viaggio tra Messico e Stati Uniti e i postumi di un delicato intervento chirurgico rallentarono la sua precisione, il cellotex perdeva la sua anonima natura industriale per diventare il luogo di un serrato dialogo tra luce e ombra ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] data da Leon Battista Alberti secondo la quale il L. sarebbe stato precettore di Lorenzo con Gentile Becchi (cfr. A. Rochon), è però Interlocutore principale del dialogo - che ha come argomento la natura dell'anima, le operazioni a essa proprie e le ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] cause fisiche: la natura - è l'assioma che guida l'indagine -, a guardar ben "al di dentro delle cose", che il marchese, prima o poi, prendesse la penna contro di lui: sarebbe stato penoso il dover scendere in polemica con il vecchio studioso.
Le ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] 1960 al 1963 e del Consiglio superiore degli archivi diStato dal 1964 al 1973. Membro della faculté internationale -336). Si occupò, infine, del significato e della natura del sistema di diritto comune con due saggi (Recezione teorica e applicazione ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] di Carducci e D'Annunzio (colpisce la fulminante intuizione con cui il C. precisò la natura e il senso di si era perduto nel modo che sappiamo. Esso è stato pubblicato in ediz. anastatica a cura di E. Falqui e D. De Robertis, col titolo originario ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] ovvero le vite degli illustri pittori veneti e dello Stato (1648), a cura di D. von Hadeln, I, Berlino 1914, pp. Lucco, in Le ceneri violette di Giorgione. Natura e Maniera tra Tiziano e Giorgione (catal., Mantova), a cura di V. Sgarbi - M. Lucco ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] in istituzione culturale diStato costituendo l’Accademia Fiorentina.
Varchi divenne l’intellettuale di maggior peso dell Varchi superò le posizioni linguistiche di Bembo, approfondendo sul piano teorico le questioni della natura delle lingue e delle ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] si applicò U. Pierantoni, per comprenderne l'origine, la natura e, soprattutto, il significato fisiologico. Nei Pesci del genere ma effetto di un cambiamento improvviso, e sarebbe stato esso a sua volta la causa della scomparsa di operaie in specie ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] del diritto canonico senza il diritto civile. Dopo aver formulato per primo le norme degli statuti, afferma la loro naturadi legge particolare derogante al diritto comune e ne riconosce il valore transitorio fermo restando il mantenimento ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...