BESCHI, Luigi
Eugenio La Rocca
Nacque a Rivoltella, frazione di Desenzano del Garda (Brescia), il 27 dicembre del 1930, da Ermete e Virginia Papa. Ebbe un fratello e due sorelle.
Al suo paese di nascita [...] quali risalta per importanza quello raffigurante una delle sacre triremi diStato ateniesi, la Paralos. La sensibile esegesi ha circoscritto nell’incapacità di ricondurre a una solida unità culturale le informazioni, per loro natura frammentarie, ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] «Urgeva la necessità di scrivere, cui era stato impedito per motivi pratici di attività musicale l’esercizio al 1980 al Regio di Torino). Gavazzeni manifestò un’idea tutta sua sulla natura paesaggistica ‘lombarda’ di quel capolavoro. Incrociò Don ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] in avere) possa esserci stato. I rapporti col Ceruti restano quindi da revisionare e approfondire. Come resta da approfondire la ricerca dei tanti ritratti che il C. avrebbe eseguito, e, infine, il problema delle nature morte di cui pure egli stesso ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] Ennio Quirino Visconti, egli ereditò una doppia natura, come uomo di teatro inquieto e incline agli estremismi e come rivoluzione (Roma 1929), aveva vagheggiato la fondazione di un teatro diStato; all'apogeo della potenza, il regime, fattosi ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] era stato preferito il canoviano Stefano Ricci.
Il Duprè (p. 117) racconta che il B. "prese possesso della scuola a modo di conquistatore. Bandì lo studio delle statue, e restrinse tutto il sistema di insegnamento alla sola imitazione della natura, e ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] sin da allora "la sua vita fosse sospesa a un filo" e attribuisce al medico di famiglia tale definizione. Sembra comunque che all'interessato fosse stata taciuta la vera natura del suo male, ma data la situazione famigliare e le proprie condizioni ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] poiché il suo intento non era stato soltanto quello di umiliare il papa, ma di deporlo e magari ucciderlo. Era la natura delle donne è la stessa di quella degli uomini e che quindi queste non sono né peggiori, né migliori di quelli. Le fonti di ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] interazioni forti nei nuclei era invece un oggetto di altra natura: un risultato che ebbe un ruolo fondamentale tutte le sue azioni successive in materia di politica scientifica.
Il viaggio negli Stati Uniti mise Amaldi a diretto confronto con l ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] , ma ponendo la massima cura anche nei confronti di quegli Statidi seconda grandezza, in specie i successori danubiano-balcanici ed abitudini: gli orari di lavoro quasi impossibili, il cattivo carattere, la natura schiva, casalinga, sedentaria e ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] tradizione, natura e tecnica.
Adagiato sulle linee di livello del terreno, sorretto a monte da un basamento di pietra degli eremitani a Padova.
Il progetto dell'A., che sarebbe stato realizzato solo in parte, prevedeva, oltre al restauro dei due ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...