LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] satisfattione, che facil cosa saria che si lasciasse persuadere dal Re et suoi parenti di guastare questo parentato" (Arch. diStatodi Modena, Ambasciatori, Firenze, b. 20, lettera di A. Fiaschi al duca Ercole II d'Este, 16 giugno 1558).
La partenza ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] nel periodo 1680-1720. La sua carriera è stata descritta dallo Zanotti che lo definisce "il nostro Cortona descrive il B. come "uomo timido dinatura e quanto ardito parea e pieno di vivacità e di prontezza nell'opere suo altrettanto pusillanimo e ...
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DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] natura del terreno era favorevole a questa operazione, in quanto non permetteva ai Francesi di attaccare su un numero eccessivo di la contetsa Ferdinanda Prat; lo Statodi servizio èpresso l'Ufficio storico dello Stato Maggiore dell'Esercito, ed il ...
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CATTERMOLE, Eva Giovanna Antonietta (pseud. Contessa Lara)
Alessandra Briganti
Nacque a Firenze il 26 ott. 1849 (e non altra data) da Guglielmo e da Elisa Sandusch.
La data e il luogo di nascita, che [...] stato civile toscano in Arch. diStatodi Firenze, come l’identità dei genitori hanno avuto versioni contrastanti fornite talora dalla stessa C.; la quale era la terza figlia di Domenica, Natura ed arte, Vita italiana, Nabab, Corriere di Roma, ...
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ZOPPIO, Melchiorre
Lorena Vallieri
Nacque a Bologna nel 1544 da Girolamo e Dorotea Ercolani, entrambi appartenenti alla nobiltà felsinea.
Il padre, noto per il suo coinvolgimento nelle controversie [...] di Psafone che, per «il desiderio immoderato della gloria», osò competere con gli dei. Un’occasione per riflettere sulla natura l’Archiginnasio di Bologna (ms. B.4333), fu aggiornato nel 1631 e nuovamente nel 1633 (Arch. diStatodi Bologna, Fondo ...
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VALFRÉ, Sebastiano beato
Paolo Cozzo
– Nacque a Verduno (Cuneo) il 9 marzo 1629 da Giovanni Battista e da Argentina Mazzone, in una famiglia di umili condizioni.
Avviato alla vita ecclesiastica, intraprese [...] di Giovenale Ancina, oratoriano vescovo di Saluzzo morto in odore di santità nel 1604 e per il quale nel 1621 era stato avviato il processo di fu mai disgiunto da un concreto sostegno dinatura economica all’organizzazione parrocchiale.
In quegli anni ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] aiuto alla clinica chirurgica diretta da G. Corradi, che era stato suo maestro e col quale aveva già lavorato da assistente. Ebbe da fenomeni patologici dinatura neoplastica, dovesse esercitare nell'organismo una funzione di grande importanza. Nel ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] piani minerari, onde all'A. va anche il merito di essere stato un precursore della moderna cartografia geologica.
L'A. pubblicò una cinquantina di scritti, di cui una ventina dinatura esclusivamente geologica e mineralogica. Citiamo: Due lettere del ...
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VOLPI, Bartolomeo
Lorenzo Tanzini
VOLPI, Bartolomeo. – Nacque a Soncino presso Cremona nel 1359 o 1360, da Antonio Volpi. Non si hanno notizie della madre. La famiglia aveva già una tradizione nelle [...] dei libri e delle rubriche e ad una serie di modifiche e correzioni. Restava tuttavia immutato il carattere fondamentale dello statuto del 1409, cioè la sua naturadi collettore di tutta la legislazione cittadina nell’ultimo secolo.
Le modalità ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] in alcuni manoscritti conservati nell'Archivio diStatodi Roma.
La decisione di costruire una nuova facciata per la vecchia che permette un mirabile adattamento della scala alla natura del terreno, si inseriscono chiaramente nel locale linguaggio ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...