TOMMASI, Adolfo
Chiara Ulivi
Nacque a Livorno il 25 gennaio 1851 da Giuseppe e da Maria, anche lei Tommasi (La presenza dei Tommasi, 2004, p. 11). Giuseppe era collezionista e amico di artisti tra cui [...] all’epoca deputato, di valutare lo statodi conservazione del teatro S. Marco di Livorno, affrescato da Carlo ottobre 1933.
Fonti e bibliografia
G. Menasci, Arte e artisti. A. T., in Natura e Arte, IX (1900), 11, pp. 883-890; M. Giardelli, I ...
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SILVO, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nel primo quarto dell’XI secolo, figlio di un certo Stefano, variamente attestato nei decenni precedenti (nulla si sa della madre).
Nel 1071 venne eletto doge per [...] piano della famiglia imperiale essendo stata concessa fino ad allora solo a parenti stretti dell’imperatore, nonché elargizioni di denaro, proprietà fondiarie, tra cui un quartiere nella capitale, e privilegi dinatura commerciale che avrebbero posto ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] la cattedra di pianoforte nel conservatorio in cui per tanti anni era stato allievo, superando rivali di tutto rispetto , troppo, spesso condizionati esclusivamente da problemi dinatura esclusivamente tecnica.
Pianista e compositore fu anche ...
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WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia
Andrea Tilatti
WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia. – Nacque attorno al 1140 da Wolfger de Herla e, probabilmente, da domina Diemut. Ebbe anche due fratelli, [...] scorrette le denominazioni di Ellenbrechtskirchen, di Leubrechtskirchen e di Colonia, con le quali pure è stato associato (Heger i patriarchi, di saper costruire reti di relazioni interne alle istituzioni ecclesiastiche, ma anche dinatura familiare, ...
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SPADA, Bernardino
Benedetta Borello
– Nacque il 21 aprile 1594 da Paolo e dalla sua seconda moglie, Daria Albicini.
Gli Spada avevano consolidato le loro fortune in Romagna grazie a un’accorta politica [...] era composto da luoghi di monte e uffici di varia natura che costituirono un buon trampolino di lancio per le carriere buona», per usare le parole di Virgilio nella biografia di Bernardino (Archivio diStatodi Roma, Archivio Spada Veralli, b. ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] serie di colloqui privati con la F., della quale fortissima era stata la riluttanza a rinunciare al suo statodi nonché da noi fratelli molta compassione oltra che è dinatura e d'humore di vincerla e dominarla con le piacevolezze e modi destri, ...
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VIALLI, Vittorio.
Alessio Argentieri
– Nacque a Cles (Trento) il 1° febbraio 1914, quarto di sei figli (cinque maschi e una femmina) di Vittorio, segretario comunale, e di Ida Ferrari, casalinga.
Compì [...] nel campo di prigionia; Vialli documentò fotograficamente anche le fasi del combattimento. In grave statodi denutrizione e XCII (1953), pp. 127-152; La soluzione del problema di Piltdown, in Natura, XLVI (1955), pp. 36-41; Il problema delle ...
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MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
– Figlio di Giovanni, ingegnere, e di Rosa Gola, nacque a Novara il 18 aprile 1791.
Conseguì la laurea nella facoltà di fisica-matematica dell’Università di Pavia il 6 giugno [...] alle sue scoperte astronomiche, Poincaré scrisse: «è probabile che Maxwell sia stato condotto alla sua teoria grazie alla concezione di Poisson e Mossotti sulla natura dei mezzi dielettrici» (1901, p. 36), precisando anche che matematicamente la ...
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TORTORA, Enzo Claudio Marcello
Aldo Grasso
TORTORA, Enzo Claudio Marcello. – Nacque a Genova il 30 novembre 1928, primogenito di Salvatore e di Silvia Mariano, originari della provincia di Napoli ma [...] di “Portobello” aveva avuto contatti con il carcere, dinatura prettamente commerciale» (cit. tratta da La Storia siamo noi. Il caso di adeguati e convincenti motivi di riscontro; nei confronti di Tortora non è stato posto nessun complotto, nessuna ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] di Massa Maria Teresa Cibo Malaspina consorte di Ercole Rinaldo d'Este.
Opera indubbiamente caratterizzata dalla sua naturadidi rettore dell'università ducale e del collegio di S. Carlo. Chiamato a sollevare il collegio dallo statodi deperimento ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...