COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] , il C. dimostrò che le lave vulcaniche allo statodi fusione, contrariamente all'opinione espressa da alcuni naturalisti, lavica e con accurate analisi chimiche stabilì la natura delle sostanze solubili in acqua contenute nella lava incandescente ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] simile a quello che già da vari anni era stato seguito dall'"avanguardia" fiorentina: e cioè lo studio diretto della natura "all'aria aperta". Tuttavia, fatta eccezione per una Veduta di Napoli (1865 circa: Firenze, Gall. d'arte moderna), la ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] le denunzie personali ma illuminando con abbondanza di dettagli la natura della cospirazione dei federati, il ruolo processo: i 13 costituti del D. sono conservati in Arch. diStatodi Milano, Processi carbonari, cartella I (parte del ix costituto è ...
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UCPOLDINGI (Hucpoldingi)
Edoardo Manarini
Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia a partire dalla metà del secolo IX e attestata su nove generazioni dall’847 al principio del secolo XII. [...] versanti appenninici toscani, beneficiando di strette relazioni – anche dinatura matrimoniale – con il , a cura di R. Benericetti, Faenza 2006, ad ind.; Carte della Badia di Marturi nell’Archivio diStatodi Firenze (970-1199), a cura di L. Cambi ...
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SAVOIA ACAIA, Filippo
Paolo Buffo
di. – Nacque verso il 1276, probabilmente in Piemonte; era il primogenito di Tommaso III di Savoia e di Guia, figlia di Ugo III di Châlon, conte di Borgogna.
Nel Duecento [...] di alcune comunità, impose il trasferimento di altre su terre proprie e stipulò con molti Comuni rurali accordi intesi alla conversione dell’insieme delle contribuzioni bannali in natura L. Cibrario, Relazioni dello Statodi Savoia negli anni 1574, ...
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TERZI, Filippo
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Nacque presumibilmente nel 1520, data avvalorata da una lettera del 1594 in cui Filippo affermò di essere entrato nel suo settantacinquesimo anno di [...] corte roveresca, con interessi dinatura matematica e pratica finalizzata alla progettazione di fortificazioni (Menchetti, 2013, Branco, 2017, p. 106), e l’autore è stato riconosciuto in un altro illustre bolognese trapiantato in Portogallo, ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] di maggior grado ai minori. Ogni serie era preceduta da una nota che definiva e illustrava natura n. 20; G. Bonfirraro, La miscellanea B. nell'Arch. diStatodi Lucca, estr. da Rassegna degli Archivi diStato, XXV (1965), 2.
Su La Riforma si vedano G. ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] un'unica voce a modo di cantus firmus; ciò anche in relazione alla natura dell'organo italiano rinascimentale .
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Mantova, Arch. Gonzaga, b. 2573: 2 lettere del C.; Arch. diStatodi Venezia, Senato, Terra, registro 32 ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] of Fine Arts nello statodi New York e ottenne il primo premio. In estate allestì una personale di ceramiche e dipinti al ormai indissolubilmente unite. Il nuovo punto di partenza fu la natura, con «impronte» di alberi e di foglie, per emulare con la ...
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MARULO, Marco (Marko Marulić, Marko Pečenić, Marcus Marulus Spalatensis o Dalmata). – Nacque a Spalato il 18 ag. 1450 da Nikola, magistrato, e Dobrica Obirtić (de Albertis)
Giovanna Paolin
, di nobile [...] città di Gerusalemme); Od Uskarsa Isusova (Della Resurrezione di Gesù).
A ribadire la natura profonda delle sue scelte di scrittore, lettere sono pervenute, conservate presso l’Archivio diStatodi Venezia nelle carte del suo amico notaio Iacopo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...