ZUCCARINI, Oliviero. – Nacque a Cupramontana, paesino dell’entroterra collinare marchigiano in provincia di Ancona, il 23 agosto 1883 da Tito e da Matilde Umani, primo di dieci figli..
La comunità si [...] che avrebbe così rivelato la propria autentica natura. Alternativo quindi sia al fascismo sia alla monarchia – di fatto identificate – lo Stato repubblicano si sarebbe sostanziato nella costruzione di una democrazia dal basso tramite il sindacalismo ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] republíca aveva la natura e la fortuna conceduto..." (VII, 33). Sulla scorta di quanto di lui dice il discussa è la data di stampa, variamente identificata nel 1462, nel 1482 o nel 1477.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano, Missive, n. ...
Leggi Tutto
BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] poteva controllare. La vera natura della loro relazione resta oscura: sta di fatto che il Tassino acquistò su di lei un forte ascendente. e Bibl.: Archivio diStatodi Milano, Potenze Sovrane,sub voce, per le lettere personali di B.; le principali ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] dinatura patristica (cfr. I manoscritti medievali della provincia di Prato, pp. 42 s.).
Parallelamente l'I. proseguiva la raccolta di romana Rota, Miscellanea, 4, c. 72r; Arch. diStatodi Firenze, Diplomatico, S. Pancrazio, 15 marzo 1419; Firenze ...
Leggi Tutto
DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] e studiandone l'applicabilità nel caso dei liquidi in presenza di fenomeni dinatura elettrolitica atti a turbarne la misura (cfr. La misura di R. Forres, egli riuscì con tale strumento a correlare la discontinuità di magnetizzazione con lo statodi ...
Leggi Tutto
FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] fervido intreccio di sistematicità trattatistica e di suggestione memoriale.
Dinatura schiva e F. trascorse gli ultimi anni di vita nel convento di S. Domenico di Palermo, dove era stato nominato nel 1555 lettore di filosofia e logica. Qui morì l ...
Leggi Tutto
VITALE, Filippo
Gianluca Forgione
Figlio di Marino e di Laudonia Di Carlo, nacque a Napoli tra il 1589 e il 1590, e fu battezzato con ogni probabilità nella parrocchia di S. Giorgio Maggiore (D’Alessandro, [...] pittorico unito e mimetico, che giunge a una restituzione del dato dinatura così cruda da apparire talvolta provocatoria, aveva indotto a riconoscervi la paternità di un seguace nordico di Caravaggio attivo a Napoli nei primi anni del secolo (cfr ...
Leggi Tutto
SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] in lui per la vita, unitamente al mito della bontà della natura e della fertilità della terra: ancora nel 1810, in una lettera a Giuseppe Raddi, ricorderà di essere stato «imbevuto» «di principi d’economia pubblica», cui si era «interamente dedicato ...
Leggi Tutto
VACCHERO, Giulio Cesare
Alessia Ceccarelli
VACCHERO (Vachero), Giulio Cesare. – Nacque a Genova, verosimilmente nell’ultimo decennio del XVI secolo, da Bartolomeo, di umilissima famiglia, originario [...] Si trattò in massima parte di ex militari, tenuti all’oscuro della specifica natura dell’impresa criminale che li fosca fama evocata ormai dal suo cognome.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Genova, Archivio segreto, Roma, 2349; Fondo Gavazzo, 1, 28 ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] poca fatica recuperare la fiducia del pontefice e del segretario diStato: pare anzi che egli non ci sarebbe comunque riuscito se del nunzio. Il contrasto peraltro non era tanto dinatura personale, come ritennero alcuni biografi del diplomatico ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...