TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] del potere assoluto dei Medici ragioni molteplici, dinatura culturale, economica e politica, spingevano a nel suo spirito venivano stabilite le leggi nell’interesse generale dello Stato dopo la fine delle lotte intestine. Come si ricava dalla ...
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MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] giovane M., un timido dinatura che in fondo si vergognava del proprio esibizionismo di attore, divenne professionista grazie in quarant’anni.
«Con Sofia non c’è mai stato nulla di sentimentale, di privato, ma è davvero la persona cui voglio più bene ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] testamentarie (testamento e inventario dei beni in Arch. diStatodi Roma, Trenta notai capitolini, Uff. 19, Notaio romano, 6, Temi di decorazione. Dalla cultura dell'artificio alla poetica della natura, a cura di E. Debenedetti, Roma 1990 ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] ed ebbe la Croce al Merito dell’Opera Balilla» (Archivio diStatodi Cremona, Questura di Cremona, Indice dei sovversivi, b. 75, f. 1768; M di massa ha ormai nel mondo contadino non più un referente sociale concreto ma semmai un paradigma dinatura ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] al trattato di Milano fu dinatura essenzialmente costituzionale (in polemica col Buffa, che avrebbe riconosciuto al re il potere di stipulare trattati senza Passenso del Parlamento) e in connessione con le non poche violazioni dello statuto che egli ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] il possesso era giunto nelle mani dei conti di Ronco, a cui era stato tolto da non molti anni con una sentenza
In questo caso il problema in discussione riguardava questioni dinatura politico-istituzionale ed avrebbe interessato ancora non solo il ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] data del 16 nov. 1488 nella Mariegola della Scuola di S. Orsola (Archivio diStatodi Venezia, reg. 597, pp. 11 s.)risulta orizzonte dei loro interessi, la coscienza della eccezionalità della natura urbana di Venezia e del suo rapporto con il mare. Il ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] di Carlo di Lannoy, principe di Sulmona. Dello stesso anno e precedente a questa proposta fu l'idea di Ippolito de' Medici di lasciare il suo statodi nel 1542. In essi l'autore illustrò la natura e le condizioni della perfezidne. Nel primo egli ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] per speciali meriti scientifici, doveva tuttavia mutare questo statodi cose. Il nuovo mandato e gli accresciuti le ricerche sull'aspetto duale della questione, indagando "la naturadi tutte quelle coniche iscritte in una stessa sviluppabile del ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] abbiano avuto particolare occasione di conoscersi e di rispondere alla questione sulla naturadi amore posta dal falconiere imperiale di "madonna". G. non la supplica di accondiscendere ai suoi desideri, ma si limita a notificarle il proprio statodi ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...