Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] , per fornire informazioni e notizie di varia natura e suggerire metodi di propaganda e di rafforzamento del fascismo e della sua D. sono versate presso l'Archivio centrale dello Stato a Roma e sono in fase di riordino per la cura della dott.ssa R ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Giacomo (Iacopo)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova nel primo decennio del sec. XVI, da Giovanni fu Giacomo.
Il padre era di certo già morto nel 1528, e il D. dovette [...] periodo di interruzione dell'incarico, anche se può creare qualche perplessità il modificarsi della natura i senatori. Dopo questa data, non si hanno di lui altre notizie.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Genova, Sala Senarega 442, nn. 193 ss.; ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ottaviano (Ottavio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, di famiglia nobile, nel primo ventennio del XVI secolo. Secondo la testimonianza dell'Oldoini, nel 1550, nominato giudice della [...] da un lato, la naturadi feudo imperiale del Finale, e quindi il diritto di giudizio sullo stesso, notizie sul D., né pare che abbia avuto figli.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Genova, Lett. min. Vienna, 2521; Ibid., Litterarum, 1963, docc. 15, ...
Leggi Tutto
DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] anche con il nome di pseudoleucemia infantile infettiva o di anemia splenica infantile e infettiva, era stata descritta clinicamente in Italia da A. Cardarelli nel 1880; successivamente altri clinici ne intuirono la natura infettiva, ma si dovette ...
Leggi Tutto
DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] dalla Corona non ne toccava la natura e quindi esso non poteva divenire demanio, non essendoci mai stata una originaria appartenenza al Demanio del sovrano.
Questa tesi trovava conferma proprio nel capitolo "Volentes" di re Federico d'Aragona, che ...
Leggi Tutto
DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] natura imperialista della stessa.
Durante il conflitto, col grado di caporale, fu relegato fra la truppa didi reclusione, provocando una veemente polemica da parte delle forze politiche progressiste.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] da anni ormai egli aveva elaborato della filosofia e dello Stato che, identico alla filosofia, rappresenta il vertice stesso dell'autocoscienza; ma anche era dinatura politica, e persino diplomatica, coinvolgendo direttamente l'azione del governo ...
Leggi Tutto
FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] dinatura ecclesiastica e teologica si verificò nella seconda metà del 1510. La defezione di alcuni cardinali sostenitori di un programma di che il 24 ott. 1511 i cardinali riformatori erano stati sollevati dai loro uffici e privati delle loro dignità ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] eloquentia, dove la locutio vulgaris, in quanto è prodotto dinatura, è detta più nobile del latino, che, secondo passata, grande ammiratore dell'A., trovò il sepolcro in tale statodi abbandono e squallore, che fece ricostruire la cappelletta (a sue ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] della vita sua, ma assai più sulle persone a cui egli è stato legato, e nella quale, se si può rilevare più d'una limiti e delle regole della drammatica imitazione e questa contrapposizione dinatura e di arte con l’implicita condanna dell’A. è nel ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...