Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema della possibilità di una forma di federalismo europeo viene definitivamente [...] una entità statale superiore. Allo stesso modo, per Kant, “I popoli, in quanto Stati, possono essere considerati come singoli individui che, vivendo nello statodinatura (cioè nell’indipendenza da leggi esterne), si ledono a vicenda già per il solo ...
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ROMANO, Damiano
Giancarlo Vallone
– Nacque a Napoli «verso il 1708», data secondo Lorenzo Giustiniani (1787) ricavabile da quella della sua morte, avvenuta a 68 anni. Nulla sappiamo della sua famiglia. [...] ragione» alla costituzione del regime politico, ma anche di respingere quell’idea di uno statodinatura migliore dello ‘stato civile’ che egli addossa ai «novatori», cioè falange di autori eterodossi e protestanti che sprezzano «i Venerandi Padri ...
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ROBBIO, Benvenuto, conte di San Raffaele
Andrea Merlotti
ROBBIO, Benvenuto, conte di San Raffaele. – Figlio del conte Carlo Francesco (morto nel 1753) e di Irene Cristina Valfredi di Valdieri, nacque [...] questioni pedagogiche, valutando l’importanza dell’educazione impartita nelle scuole e criticando l’idealizzazione dello statodinatura presente nelle opere di Jean Jacques Rousseau. Altro importante modello era rappresentato da un autore che non si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pacifismo, come idea e atteggiamenti, e come movimento, è essenzialmente connotato [...] reciprocamente ingiustizia già solo per il fatto di essere l’uno vicino all’altro nel loro statodinatura (ossia nell’indipendenza da leggi esterne); e ciascuno di essi può e deve esigere dall’altro di entrare con lui in una costituzione simile ...
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TOLOMEI, Gian Paolo
Paolo Rondini
– Nacque a Loreggia (Padova) il 10 dicembre 1814 da Bernardo e da Brigida Francescotti.
Dopo aver compiuto i primi studi in casa sotto la guida dei genitori, nel 1824 [...] europei (come Immanuel Kant, Karl Anton von Martini, Franz von Zeiller, Gian Domenico Romagnosi, Antonio Rosmini). Egli considerava lo statodinatura creato da Dio come un sistema basato su regole costanti nel tempo e non condivideva l’idea che la ...
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leggi naturali
Paolo Casini
Le norme che ogni uomo trova dentro di sé, interrogando la propria ragione
Sulla nozione di diritto dinatura e di leggi naturali si discute da secoli nella giurisprudenza, [...] i più originali. Nelle opere di questi autori le nozioni distatodinatura e di patto sociale sono connesse a quella di diritto naturale. L’idea stoica che lo statodinatura fosse uno statodi pace e di relativa libertà, nel quale i singoli ...
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UGOLINI, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 3 marzo 1777 a Monte Colombo, non lontano da Rimini. La famiglia apparteneva al patriziato riminese.
Assai scarse sono le notizie sulla sua giovinezza e formazione. [...] il preteso diritto pubblico filosofico ovvero sistema rivoluzionario moderno, in cui Ugolini attaccava la concezione rousseauiana dello statodinatura e l’origine contrattualistica della società civile, così come l’idea che il popolo potesse essere ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] sono ancora la "morale" e la "ragione", che egli sa conciliare con la condanna di ogni uso "critico" del concetto distatodinatura e di ogni utilitarismo non mediato da una visione religiosa della vita. Fondamentalmente antilluministica è la sua ...
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contrattualismo
Concezione filosofico-politica secondo la quale lo Stato nasce da un contratto tra i singoli individui.
Il contratto nel pensiero antico
La prima formulazione del c. si incontra nella [...] decisa a maggioranza. Tramite questi due patti gli individui cedono una parte considerevole dell’illimitata libertà di cui godevano nello statodinatura, ma ottengono in cambio difesa dell’ordine interno e protezione dai nemici esterni. Per Locke ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] più da vicino il governo fissato da Dio stesso nello statodi innocenza dell'uomo, conforme cioè all'umana natura. Tale ipotetica società corrisponde secondo il B. allo statodinatura teorizzato da Rousseau. Sull'uomo, però, grava l'eredìtà del ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...