Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo una giovinezza sofferta, Jean-Jacques Rousseau scopre la propria vena polemica [...] ), i quali, nel raffigurare lo statodinatura e la natura originaria dell’uomo, hanno rappresentato in realtà l’uomo “civilizzato”, prodotto di migliaia di anni di storia. Nel “trasportare nello statodinatura idee prese nella società”, i teorici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] quest’ultima). Si potrebbe dire che ‒ muovendo Farneti dal modello hobbesiano che contrappone statodinatura e società civile ‒ quando un certo gruppo umano ha operato il passaggio dall’insostenibile condizione naturale alla soluzione pacificatrice ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] del sovrano inglese, si trovarono «senza governo, tutti egualmente liberi, come in uno statodinatura, tutti egualmente interessati alla causa pubblica» ma anche «generalmente istruiti dei diritti dell’uomo e dei più sani principi d’un governo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Seicento e Settecento si accende il dibattito sull’anima delle bestie, che affonda [...] les fondements de l’inégalité parmi les hommes del 1755), e aveva suggerito che gli orangutan fossero uomini allo statodinatura. Lord Monboddo (Of the Origin and Progress of Language, 1773-92, e Ancient Metaphysics, 1779-99) argomentava in favore ...
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Elemento soggettivo nella responsabilità della Pubblica Amministrazione
Carmine Russo
La necessità o meno della colpa nell’accertamento della responsabilità per danni della pubblica amministrazione [...] per inadempimento dell’obbligazione ex lege dello Stato, dinatura indennitaria per attività non antigiuridica;
• la condotta dello Stato inadempiente è suscettibile, infatti, di essere qualificata come antigiuridica nell’ordinamento comunitario ...
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Conflitto
Massimo Mori e Mario Cagossi
Conflitto (dal latino conflictus, "urto, scontro", derivato di confligere, "cozzare insieme, combattere") significa combattimento, guerra, scontro. Nozione centrale [...] invece come la condizione permanente in cui vive l'uomo nello stato che precede l'istituzione della società civile. Lo statodinatura è infatti uno statodi 'guerra di tutti contro tutti', nel quale gli individui si trovano reciprocamente in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Epitteto e Marco Aurelio. Scelta e discorso a se stesso
Angelo Giavatto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nozione di “scelta” (prohairesis) [...] essere umano: ciascun uomo è dotato per naturadi tale facoltà, inizialmente debole come altre facoltà, fisiche o mentali, ma capace di esercitare se stessa per ripristinare il proprio statodinatura, libero da ogni incrostazione esterna. Quando la ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] e che il passaggio dalla postura quadrupede a quella bipede è stato per l’uomo causa di innumerevoli malesseri fisici, configurandosi come una degenerazione dello statodinatura. Moscati anticipa inoltre in questo testo le teorie sui rapporti ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] (1782); Della Patria Primitiva delle arti e del disegno (Cremona 1785); De' fondamenti e limiti della paterna autorità nello statodinatura (s.d.). Le sue opere a stampa furono raccolte in tre volumi pubblicati a Cremona nel 1788. Un'ampia scelta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una filosofia del XIX secolo?
Secondo gli schemi più diffusi la filosofia dell’Ottocento [...] un mondo migliore vuole trasformare la storia presente. L’utopista che prefigura una società di eguali (capaci di superare la barbarie dello statodinatura) è mosso dalla stessa energia progressista che anima lo scienziato a prefigurare una società ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...