Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] la "fallacia genetica": "la confusione tra quelli che erano i moventi originari (nella prima infanzia, per Freud; nello statodinatura, per Hobbes) e i moventi attuali, nella vita adulta" (v. MacIntyre, 1967, p. 466).Non sembra meno importante ...
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Persona e vita umana
Roberto Esposito
Il paradosso della persona
Sulla copertina del numero di dicembre 2006 della rivista «Time», tradizionalmente dedicata ai personaggi dell’anno, appare la foto di [...] le persone spinte verso la dimensione della cosa. Ciò accade quando – nel momento cruciale in cui si passa dallo statodinatura a quello civile – entra in campo la persona destinata a rappresentare tutte le altre, vale a dire il sovrano, inteso ...
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Comunicazione e cognizione
Stefano Gensini
Il modello corrente della comunicazione
Chi, verso la fine del primo decennio del 21° sec., provi a interrogare Internet, dando come chiave il termine comunicazione, [...] comunicazione al linguaggio, 2002) rendendo tuttavia più flessibile il concetto di codice (si pensi al rilievo dato alle strategie di ‘inganno’ rivelate allo statodinatura da parte di certe specie) e incorporandovi una sensibilità al contesto (in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] delle proprie conclusioni piuttosto nel giusnaturalismo di Ugo Grozio (Pintacuda De Michelis 1975, pp. 120-25).
Statodinatura e religione naturale nel pensiero di Przypkowski
La riflessione sullo statodinatura che aveva guidato Grozio, dopo la ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] conseguite in modo tale da non precludere agli altri l'accesso alle risorse disponibili nello "statodinatura" (ovvero nella condizione che Rawls, pur con implicazioni assai diverse, indica e analizza come la "posizione originaria").
Nelle dispute ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] nell’Illuminismo scozzese.
Vi è storicamente un complesso itinerario che conduce dalla ben nota dicotomia di Thomas Hobbes (statodinatura/società civile) alla tricotomia che è alla radice della concezione dell’ordine politico-sociale caratteristica ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] 'influenza filosofica del giusnaturalismo - che, ricondotto idealmente l'individuo a uno statodinatura, lo fa divenire astratto e uniforme soggetto di diritto, sottraendolo in tal modo, almeno nominalmente, al primato delle microrealtà comunitarie ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] 'è noto, da autore ad autore), per l'avvento irresistibile della barbarie, il mondo occidentale sarebbe ridotto allo statodinatura: alla condizione del mondo umano primitivo e selvaggio.
È fondamentale, nella visione romantica - e vi si riconosce ...
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La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] quindi definita permanente. Criteri prudenziali consigliano un’osservazione prolungata, di almeno 6 mesi se il danno è statodinatura anossica, e di almeno un anno se dinatura traumatica. Una commissione istituita per un caso specifico dal ministro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] e proprio «sofisma» che, se generalizzato, finirebbe per privare di legittimità qualsiasi tipo di pena. In realtà – afferma il filosofo napoletano – nello statodinatura ciascuno ha il diritto di togliere la vita a tutti per proteggere la propria ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...