BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] . Sede. Nel 1866 il B. raccolse nel volume La Chiesa e lo Stato in Italia. Studi (Firenze), tutti questi scritti e discorsi, a eccezione del saggio Sulla potenzatemporale, di cui pubblicò solo l'epilogo, rielaborato e molto ampliato (La sovranità del ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] Summula del D., tuttora inedita a eccezione dei proemio e dell'indice pubblicati dal Genuardi nel 1911, è contenuta nel cod. 459 della Biblioteca dell'abbazia di Montecassino. Il Liber Sextus è stato pubblicato nel Volumen Statutorum legum ac iurium ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] e Bergamo se le prime due non fossero state conquistate; nell'eventualità che nessuna di esse fosse caduta nelle loro mani, egli avrebbe ricevuto, in ogni caso, Cremona con il suo contado eccezion fatta per Pizzighettone. Fu una scelta impegnativa ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] regno affidato invece a un collegio di "commissari" scelti, ad eccezionedi Andrea Corner, tra gli esponenti del agosto) un bimbo, cui fu imposto il nome di Giacomo. Preoccupata per tale statodi cose, come pure per i rinnovati maneggi della ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] delle funzioni di governo. Secondo la testimonianza di un osservatore contemporaneo d'eccezione, l'A. non "volea che quel governo... gli giovasse ad altro, che per mostrare al mondo che non haveva degenerato da suoi maggiori, et ch'era stato atto a ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] del marito a parlare del proprio lavoro, con l’eccezione della vicenda Pinelli: in quella circostanza non solo la mise a parte delle tensioni con i propri superiori, ma lamentò di esser stato lasciato solo a gestire il processo e la campagna ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di discriminazione e repressione, che mortificavano la libertà religiosa e ostacolavano, fino a un vero e proprio impedimento – con la sola eccezione cambiamento all’interno della segreteria diStato.
Segretario diStatodi Giovanni Paolo II
Morto ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] , quando avviò l'infelice tentativo rivoluzionario nello Stato pontificio.
Anche come generale, il B. aveva avuto le sue delusioni, guardato con diffidenza dall'alta ufficialità piemontese, con l'eccezionedi Della Rovere, Della Rocca e Cialdini, e ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] , con l'eccezione del Claretta, presentò nondimeno aspetti e tentativi di riforma assai interessanti preparato alle riforme g ai successi di Vittorio Amedeo II.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Arch. di Corte, Storia della Real Casa, ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] sagrestia del convento di S. Domenico, dopo grandiose esequie.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano, Arch. figli di Alfonso d'Aragona e di Ippolita Sforza, ibid., XLIX (1922), pp. 407 s.; F. Orestano, Eroine, ispiratrici e donne d'eccezione, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...