La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] democristiana ha costituito una vistosa eccezione nella storia unitaria. In nessun’altro periodo di tale storia i cattolici hanno dirigente coltivò l’aspirazione a completare la costruzione dello Stato, di cui nel 1961 si celebrò il centenario della ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] statodi Bocca e di Formiggini, e avrebbero rilevato poi Comunità e Adelphi: ruolo di promozione e irradiazione della ricerca religiosa, di i nomi maggiori della filosofia cattolica (sole eccezionidi peso Balbo, Capograssi e Moretti-Costanzi; mentre ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] casi speciali, autorizzazioni, ma si trattava dieccezioni. Alla morte di Pio IX si moltiplicarono le pressioni per una grande biblioteca) rivelavano limiti e carenze. L'Archivio diStatodi Roma restava inferiore a quello vaticano. Il lavoro dei ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] , n. 487 (legge Daneo Credaro), in forza della quale le scuole elementari comunali, a eccezionedi quelle dei comuni capoluoghi di provincia, sarebbero passate allo Stato, anche se era previsto che i comuni continuassero a farsi carico delle spese ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] dalle prime attestazioni (che non appaiono di origine pagana, ad eccezionedi alcune formule magiche) come lingua ai meliziani. Si tratta di accuse di variabile gravità e fondatezza, che rivelano tuttavia uno statodi violenza continua nei rapporti ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] raramente i principi regolatori dei rapporti tra Stato e Chiesa e mai i temi filosofici dotati di una valenza teologica. L’esempio offerto da Gianbattista Vico rimane a questo proposito un’eccezione dei primi tempi. Il carattere pratico assunto ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] di laici, nessuno dei quali aveva passato i trent’anni ad eccezione dell’umbratile Pestalozza, primo sodalizio di e insieme la progressione alle sue estreme frontiere: quasi uno statodi innocenza primitiva, da cui spiccare il volo verso una regione ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] italiana poi. All’atto dell’Unità d’Italia lo Statutodi Carlo Alberto divenne la costituzione del Regno. L’articolo 25 marzo, in cui si afferma: «La differenza di culto non forma eccezione al godimento dei diritti civili e politici e all’ ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] è dovunque applicabile (ad esempio il Friuli sembrerebbe fare eccezione) ma non sono poche le realtà regionali che ne loro visione riguardava il concetto di sussidiarietà, grazie al quale chiedevano allo Statodi riconoscere la natura medio-piccola ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] galassia Gutenberg non costituisce un’eccezione rispetto agli omologhi editori di cultura o di lettura che vedono crescere il mercato – gli Eretici italiani del Cinquecento di Delio Cantimori85, Chiesa e Statodi Arturo Carlo Jemolo, il Cultura e ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...