EREDI (Heredi), Francesco
Gianluigi Mattietti
Nacque a Ravenna, dove fu attivo come compositore di musica sacra e profana. Le fonti non concordano circa la sua data di nascita: alcune la pongono al [...] Fabio Tempestino all'arcivescovo di Ravenna Cristoforo Boncompagni, nella quale viene evidenziato sia lo statodi crisi in cui versava città, ogni ricorrenza religiosa, ogni evento d'eccezione era occasione per rappresentazioni teatrali, che avevano ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] e tardiva (L. Rossi), il F. sarebbe stato aggregato alla Congregazione dei musici di Roma già nel 1603 come organista e nel 1604 quale frescobaldiane, direttamente o indirettamente copiate; fanno eccezione le tre fughe - ospitate da Clementi ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] autonoma (in quanto si usava richiamare gli stessi registri della tastiera "in sesta" ed assai limitatamente, salvo l'eccezione dell'organo di S. Giovanni in Laterano a Roma costruito da Luca Blasi per l'Anno Santo 1600), ma per stabilire da ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] dalla prima rappresentazione, cui parteciparono interpreti d'eccezione quali Giovanni David, Adelina Spech ed opera, che in un primo momento era stata commissionata a G. Donizetti, fu da questo definita "sparsa di non comuni bellezze quanto a stile, ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] M., liquidato a volte frettolosamente; il fatto che sia stato spesso chiamato ad aggiungere scene buffe al repertorio d' una trentina di incerti (cfr. Wright e Turellier). I testi sono anonimi, con l'eccezionedi un paio di cantate attribuibili ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] La morte di Naballo, libretto di Giovanni Battista Rasi, console generale del Regno di Sardegna nello Stato pontificio, giorno di ritardo sulla data prevista, e ottenne un successo clamoroso, anche grazie a una compagnia d’eccezione: Gilbert ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] 'opera seria in tre atti Malek Adel su libretto di O. Pepoli.
L'opera, che ebbe interpreti d'eccezione quali Giulia Grisi, G. B. Rubini, N. ove nove anni prima era stato presentato l'Eliah di F. Mendelssohn, alla presenza di circa 1.800 persone e con ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] , lasciato incompiuto dal gesuita portoghese Tomás Pereira, sarebbe stato pubblicato nel 1713 e poi nel 1773 nella grande (e poi l’esilio a Macao) di tutti i missionari, a eccezione dei padri competenti di scienze e arti residenti a Pechino, come ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] eccezione un’antologia del 1665, in cui il compositore è definito «maestro di cappella in S. Apollinare» in Roma, di cui era in quel momento maestro di » e «maestro di cappella in Albano». Che poi Pagliardi sia stato allievo di Carissimi, come mezzo ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] uno scambio intenso di musicisti. La musica di Camillo non è ancora stata oggetto di uno studio eccezione per alcuni brani spirituali recentemente rinvenuti manoscritti nella Biblioteca Casanatense di Roma, copiati in una collezione romana di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...