PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] («cose tutte di sommo valore», Memorie prenestine, cit., p. 288). A eccezione della Poetica 5-6, 20-26, 1777-90; Serie IV, f. 3, 1772-1782; Archivio diStatodi Roma, Notai di Palestrina, Bonanni Pietro A., 53, cc. 524r-527r, 548r-550v, 562r (1769), ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] questo genere, un classico. La tradizione epigrammatica ellenistica era stata ripresa già dai neòteroi e da Catullo; Marziale si dedica politico. Fa eccezione Arrigo da Settimello che, con un linguaggio poetico ricco di reminiscenze classiche, canta ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] . Il problema è stato a lungo controverso tra di seguito a una vocale è normalmente di grado tenue (fatta eccezione per l’-, n’-, š-, z-, ʒ-, che sono sempre di grado rafforzato, e per le iniziali di gruppi consonantici, che non siano quelli di ...
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Antropologia
Processo di adozione e assimilazione di un dato elemento culturale, proprio di un gruppo etnico, da parte di una popolazione limitrofa alla prima, o in contatto indiretto con essa; per estensione, [...] e dalle banche allo Stato (p. pubblici o nazionali), da altri Stati o da cittadini e banche di altri Stati a uno Stato o a enti e imprese di favore (soprattutto quelli governativi). Generalmente, con qualche eccezione per i p. concessi da parte di ...
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Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] Nel 1° millennio a.C. si hanno le prime notizie diStati sudarabici: nell’Arabia sud-occidentale, l’Arabia felix degli antichi lingue, a eccezione dell’arabo classico. Una caratteristica del sostantivo semitico è il cosiddetto stato costrutto, cioè ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] minaccia) stabilito dall’art. 2, par. 4 della Carta (che si riflette nell’obbligo di soluzione pacifica delle controversie tra Stati membri) e che prevede come un’unica eccezione quella della legittima difesa individuale e collettiva. Nell’ambito ...
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(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] trovarono una sede stabile e crearono un vero Stato, il ‘regno di Tolosa’.
Il regno di Tolosa e la dinastia dei Balti
La di Vouillé, presso Poitiers, nel 507. Fu la fine del regno tolosano. I Franchi lo conquistarono integralmente, a eccezione ...
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Diritto
R. delle imprese Strumento previsto dal c.c. del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è [...] i legami di gruppo; una quarta sezione, ancora non operante, è invece prevista per le imprese sociali. A eccezione degli e tecniche già attribuite al RAI, che, di conseguenza, è stato soppresso.
Editoria
In bibliografia e nella storia della ...
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In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. [...] medievale, fatta eccezione per la nozione stoica di λεκτόν, corrispondente al significato di un enunciato D’altra parte, la definizione formale della p. in termini di possibili statidi cose, dovuta soprattutto a R. Carnap e poi ampiamente elaborata ...
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Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
L’origine della y è la stessa delle lettere u, v, w, da una lettera fenicia che rappresentava la semiconsonante u̯. La lettera che da questa [...] un fenotipo femminile che rientra nella normalità, a eccezione del fatto che non si verificano le modificazioni puberali lettera Y è il simbolo del mesone vettoriale di massa 9,46 GeV/c2, che è stato scoperto nel 1977.
Tecnica
In elettrotecnica, Y ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...