L’area abitata dagli slavi alpini, un tempo più estesa verso ovest, è attualmente ristretta alla fascia di confine con la Slovenia, nella parte orientale del Friuli-Venezia Giulia (fig. 1). La colonizzazione [...] si differenzia dagli altri finora trattati per il fatto di essere stato in contatto diretto con i dialetti sloveni parlati sull’altro se comparato a quello rilevato nella provincia di Udine. A eccezione dell’area del Collio, che presenta diglossia ...
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Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...] domani e stase per stasera, stanno conquistando lo statutodi parole a tutti gli effetti. Nel caso di prof., l’incertezza di genere che consegue al troncamento sta portando alla stabilizzazione di un nuovo termine di genere comune (si ha il prof., ma ...
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La Commedia dantesca non è soltanto il primo dei testi capitali della letteratura italiana («assunta quasi a libro santo della nazione» fin dal Trecento; Migliorini 1994: 180), ma anche uno dei documenti [...] dantesca non ha inciso particolarmente sui modi di dire, ad eccezione del primo verso del sonetto Tanto gentile borsa e de la spada (Purg. VIII, 128-129).
E a temi di paesaggio, stati fisici e stati d’animo:
aere bruno «sera» (Inf. II, 1)
aere sanza ...
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Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] un’unica grande eccezione, la scomparsa della flessione dell’➔infinito, che si accorda con la generale riduzione di flessione delle forme posizione post-verbale: lo ha detto lui / *egli, sono stati loro / *essi, ecc. Oggi il sistema dei pronomi ...
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Il termine appellativo è usato in grammatica e in linguistica con vari significati:
(a) come sinonimo di nome comune, in opposizione a nome proprio, all’interno della classe dei nomi (➔ nomi);
(b) come [...] di una coloritura ironica o sarcastica:
(26) signor commissario, sono innocente!
(27) signor truffatore, non riesco a crederle
È stato non ammettono l’articolo determinativo, con l’unica eccezionedi quelli del tipo caro il mio Luca, e bravo ...
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Il superlativo è insieme al comparativo (➔ comparativo, grado) un grado degli ➔ aggettivi e degli ➔ avverbi, che segnala che la proprietà espressa dall’aggettivo o dall’avverbio è intensificata al massimo [...] questo suffisso abbia limiti di combinabilità solleva qualche dubbio rispetto al suo statuto morfologico. Benché tradizionalmente procedimenti alterativi (➔ alterazione), seppur con la notevole eccezione dei verbi.
Tuttavia, anche alla luce della ...
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L’➔accento della lingua italiana è di tipo espiratorio, in quanto fa emergere il nucleo vocalico della ➔ sillaba accentata con una maggiore emissione di fiato. In una catena fonica si distinguono così [...] le sillabe at, ten e men); fanno eccezione solo poche parole come pòlizza, màndorla e un gruppo di toponimi tra cui Lèpanto, Òfanto, Òtranto, (altitudine), -sofo (filosofo), -sono (unisono), -stato (termostato), -tesi (antitesi), -ttero (chirottero), ...
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Le comunità serbocroate molisane (o slavomolisane), tutelate dalla legge 482/1999 come minoranza linguistica (➔ minoranze linguistiche; ➔ legislazione linguistica), risiedono in tre comuni della provincia [...] a segnalare il moto a luogo, è usato anche per lo stato. Lo strumentale e, parzialmente, il genitivo devono essere introdotti da molisano (SML): eccezione a un universale tipologico, in Id. 2005b, pp. 111-139.
Breu, Walter (a cura di) (2005b) L ...
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Si dice nome commerciale o marchionimo il nome con cui è noto in commercio un determinato prodotto o il nome dell’azienda che lo produce. Con marchionimo può intendersi, restrittivamente, anche soltanto [...] standard: Standa è dunque un’italianizzazione paretimologica di standard); unica eccezione La Rinascente, nome scelto da Gabriele d’ in epoca più recente.
L’italianità della marchionimia è stata garantita, dalla fine del XIX secolo almeno alla metà ...
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Con slogan si intende una «formula sintetica, espressiva e facile da ricordarsi, usata a fini pubblicitari o di propaganda» (GRADIT). La veste straniera del termine (inglese, dove, però, significa «grido [...] , a Camillo Benso di Cavour quello di libera Chiesa in libero Stato, a Benito Mussolini una varietà di invenzioni, come credere profilo ritmico e metrico e, fatta eccezione per la pubblicità e i suoi vincoli di copyright, lo slogan si rinnova nei ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...