CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di Pietro-Celestino come quella di Dante (Inf., III, 58 ss.) rimanevano l'eccezione. Al di là "Commedia" (Sei saggi danteschi), Roma 1960, pp. 315 ss.; D. Waley, The Papal State in the Thirteenth Century, London 1961, pp. 228 s. e passim; B.Nardi, E ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] diede al B. una precisione di conoscenze ambientali che, con la eccezione del Mommsen, nessun altro studioso rimasta a Roma morì il 2 apr. 1918 (al B. era stato concesso di tornare a Roma ad assisterla e, per sua stessa dichiarazione nell' ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] il F. dichiara eplicitamente di essere stato presente quando si eseguirono di partenza per il suo progetto, replicandolo simmetricamente sulla sinistra, per fiancheggiare la facciata a due ordini, articolata da colonne. Compiuta l'opera, ad eccezione ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] coinvolse il corpo dei nunzi, a eccezionedi quello in carica a Torino, fra il maggio e il novembre 1652, ovvero otto anni dopo l'ascesa di I. X: indubbiamente la nomina di Chigi a segretario diStato non fu estranea a questa tardiva consapevolezza ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] priva, come sarebbe stato logico aspettarsi per un impianto del genere, di ingresso convesso e di raccordi mistilinei. La del palazzo della Consulta che, pur provvisti di finestre, sono senza ordini, ad eccezione dell'arco del secondo registro con l' ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] contro il cardinale di San Marcello. E, in questo caso, sembra che A. abbia fatto un'eccezione alla regola da candidatura ad occupare la posizione ch'era statadi Arsenio maturasse dalle cose stesse, senza bisogno di forzare la situazione. E ciò che ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] a ricercare un dominio nell'ambito dello Stato della Chiesa. E quelle regioni di tale Stato ove il potere del papa era eccezionedi Giampaolo Baglioni, signore, di Perugia, che rifiutò di sottoscrivere l'accordo, e di Giovanni Bentivoglio, signore di ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] . Sono autentiche le opere e lettere contenute in questi volumi (e soltanto esse). Sono stati eliminati tutti gli opuscoli di carattere ascetico, ad eccezionedi 19 preghiere e 3 meditazioni. Le Lettere, che finora erano raccolte in 4 volumi, ora ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] di questa corrente al suo interno, che rientrava, del resto, sia pure come eccezione, nello spirito originario di . 199-233 e 613-675 (note). B. di fronte ai problemi dell'Ordine è stato studiato specialmente da H. Holzapfel, Manuale historiae Ordinis ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Gonzaga. Una quindicina di liriche in tutto ruotanti - ad eccezione dell'epicedio per la morte del re di Francia Enrico II, lettera a lui del 30 sett. 1587 del G., il G. è stato lettore entusiasta; e se suggerisce "alcune poche cosette" non è perché ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...