INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] coinvolse il corpo dei nunzi, a eccezionedi quello in carica a Torino, fra il maggio e il novembre 1652, ovvero otto anni dopo l'ascesa di I. X: indubbiamente la nomina di Chigi a segretario diStato non fu estranea a questa tardiva consapevolezza ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di finanziamento dell’attività di ricerca e di formazione alla ricerca dell’Associazione venne approvata dal Parlamento con la sola eccezione modo autonomo già per il fatto stesso di essere stato convocato e di esistere. In secondo luogo essa era ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] , a eccezione del Santo Sepolcro.
D., ormai privato della carica di patriarca, si rifugiò a Giaffa e di lì, nel -406, 410-411, 413, 438-440, 450-451, 457; F. Bonaini, Statuti ined. della città di Pisa dal XII al XIV sec., I, Firenze 1854, app. 1, pp. ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] di Gregorio IX e furono ripresi, a eccezione del secondo e con estratti della bolla di deposizione Ad apostolicae dignitatis, dal Liber sextus didi più mai prima di allora lo Studium di Parigi era stato indicato come un modello. Scuole private di ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] occupate da Enrico VI nel 1186, ad eccezione dei possedimenti di Matilde e di altri, contestati, nell'Italia centrale. In realtà sul Regno. Questo rifiuto e il pericolo di un accerchiamento dello Stato della Chiesa al momento dell'unificazione della ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] unico pontefice (con l'eccezione significativa di Gregorio XIII) che nella prima età moderna cercò di attuare nei confronti dell' sono tramandati solo statidi debolezza, nel 1622 e nel 1623 egli fu colto da numerosi attacchi di gotta. Un'ultima ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] di arredi sacri e qualche piccolo lavoro di restauro: nulla di comparabile con i cantieri di qualche anno prima. Unica eccezione , The republic of St. Peter. The birth of the papal state, 680-825, Philadelphia 1984; G. Arnaldi, Alle origini del potere ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] L'esenzione dall'ordinario diocesano rappresentava ancora un'eccezione, limitata ai monasteri "iure sancti Petri", donati cioè dai fondatori o dai vescovi alla sede romana, e dotati perciò di un particolare stato giuridico. Per essi, sia che fossero ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] particolare nei domini spagnoli d'Italia e - nonostante qualche eccezione - sostenne Filippo II nei Paesi Bassi. All'inizio del a scapito dell'amministrazione municipale sancita nei nuovi statutidi Roma, elaborati dal giurista Luca Peto e approvati ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 50.000, data la speciale natura dello Stato); faceva parte a sé l'alta borghesia (il "generone"), composta di grandi amministratori, appaltatori, industriali, mentre la nobiltà - con qualche eccezione - non brillava per rigore morale, iniziative ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...