Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] e per predicare la parola del Cristo. Dopo essere stato consacrato vescovo di Cesarea, Gregorio battezza il re, la sua famiglia letture omiletiche dei Čaṙǝntirs, raccolte di testi dei Padri greci e armeni; fa eccezione una delle versioni studiate dal ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] XIV al XII sec.). Ad eccezione del pezzo maggiore e più famoso, il sarcofago di pietra calcarea di Haghìa Triada (v.), che della casa del morto.
Tombe greche arcaiche con s. sono state trovate finora solo ad Egina. I s. monolitici che compaiono ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] induerunt». La coincidenza riguarda l’elenco di eresie, con l’eccezione degli anthropiani, che non figurano in si dice». Cfr. T. Urbainczyk, Socrates of Constantinople, Historian of Church and State, Ann Arbor 1997, pp. 24-29.
130 Cod. Theod. XVI 5,66 ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] riguarda il Peripato, un'eccezione significativa ‒ come si è visto ‒ è costituita da Stratone di Lampsaco, ma il vari rami del sapere matematico e astronomico, la cui parentela era già stata teorizzata sia da Platone, sia da Aristotele. Non è un caso ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] Lago Huron con il Lago Michigan sia della Green Bay. A eccezionedi Jean Deshayes ‒ cui i gesuiti prestarono strumenti matematici e libri XIII sec. da Giovanni di Sacrobosco, era stato oggetto di un ampio commentario da parte di Clavio; l'opera fu ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] solo a vescovi situati in territori bizantini, con l'eccezionedi Spoleto, evidenzia il peso politico assunto da Ravenna, Non è certo che l'opera sia stata scritta da lui, anche se non è escluso che siano state da lui composte alcune preghiere, mentre ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] eccezione per Arles, si parlerà soltanto di questi ultimi.
Nel cosiddetto sinodo di Cirta in Numidia (303/305), di cui parlano Agostino e Ottato di ne è consapevole e afferma di avere dedotto dagli atti che la data esatta sarebbe stata il 5 marzo 305 ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] i cittadini dotati di diritti politici (a eccezione dunque di schiavi, stranieri, donne e giovani al di sotto dei vent' caratteri che lo imparentano da vicino con il concetto diStato, almeno sotto tre aspetti: l'assunzione del monopolio ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] con l’appoggio di Graziano, piegavano verso forme di intransigente fondamentalismo.
111 Ad eccezionedi Paul. Nol . XIII 5,21 (15 feb. 392).
137 La riduzione a un solo anno era stata stabilita da Valentiniano I: Cod. Theod. XIII 9,1 (5 giu. 372).
138 ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] e siciliani ritenevano invece che lo stato federiciano, fin troppo moderno per la società del tempo, rappresentasse un'occasione di sviluppo mancata, da recuperare alla memoria e al presente. Ad eccezionedi Carcani e di Gregorio, tutti gli autori ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...