Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] basata sulla qualifica ufficiale. In modo particolare la qualifica ufficiale di capo diStato o di governo, di membro di un governo o di un parlamento, di rappresentante eletto o di agente di uno Stato non esonera in alcun caso una persona dalla sua ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dei cattolici alla vita politica di tutti i Paesi cattolici con l’eccezionedi quello italiano.
Nascita e una soluzione di «darvinismo bancario» per usare la felice espressione di Gabriele De Rosa112.
La ricognizione sullo statodi salute delle ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] conforme al vangelo: "Il mondo è logorato dallo statodi vecchiezza e angustiato da affanni continui per la morte imminente se con uno stile meno curato delle altre opere - ad eccezione delle prefazioni -, più legato all'oralità, ma ben strutturato ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] in ogni sua manifestazione era ormai un dato di fatto comunemente, salvo rare eccezioni, recepito e, data la completa compenetrazione tra Stato e Chiesa, nessuno metteva in dubbio che il capo dello Stato fosse anche a capo della Chiesa. In Occidente ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] giovare allo Stato. E ciò sarebbe dannoso anche per la religione, poiché acquisterebbero moltissimo potere coloro che osteggiano la Chiesa, pochissimo quelli che l’amano»95.
Quell’accenno all’eccezionedi «qualche luogo» sembrò a molti una conferma ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] libertà dell'alto mare soffre dieccezioni, corrispondenti ad altrettante possibilità di interferenza riconosciute a Stati diversi da quello che esercita detta libertà. Ogni Stato ha il diritto di fermare in alto mare e di sottoporre a verifica dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] più diverse fonti, non facendo naturalmente eccezione l’enciclopedismo storico. Così si esprime guelfa cominciorono a rimuovere alcuni, come se e’ loro antichi fussino statidi parte ghibellina, dagli honori della republica. Havevano a questa opera ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] e poi attiche prevalgono sulle forme di tradizione fenicia. Infatti, a eccezione dei piatti, sono estremamente rare le dell’insediamento dei Fenici doveva trovarsi ancora in buono statodi conservazione, tanto da essere utilizzata, dopo i necessari ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] prassi al tempo universalmente accolte sia nel principio generale di esenzione che nell'eccezione per i feudi (così anche in Philippe de riduzione dei suoi membri allo statodi angarii. Sulla politica verso le autonomie le parole di Sestan (1952, p. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di culto in tutto il Regno, eccezione fatta per Parigi. L'iniziativa regia, oltre a suscitare la ferma disapprovazione di convincerle ad aderire alla successiva pace di Arras (17 maggio 1579) insieme agli Statidi Lilla, Douai e Orchies. Pur ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
compromésso2 s. m. [dal lat. compromissum, der. di compromittĕre (v. compromettere), part. pass. compromissus]. – 1. Nel linguaggio giur.: a. Negozio con il quale le parti deferiscono ad arbitri la decisione di controversie tra loro già insorte....