GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] fu lo stato del clero regolare e, in particolare, dei monasteri femminili. Questi, infatti, - a eccezione delle Pasqua del 1601 il G. ordinò a una quindicina di monasteri di contenere a non più di dieci ducati le spese per gli addobbi del "sepolcro" ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] istituzionale ‒ fatta salva la vistosa eccezione dei Cistercensi ‒ nell'Ordine di s. Benedetto.
In ogni caso, il sovrano svevo si propose fu quello di rivendicare i diritti regi che erano stati usurpati nel trentennio precedente, durante gli anni ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] un salto di qualità, che non sarebbe stato possibile negli angusti locali di via Palazzo di Città. di s. Vincenzo de' Paoli, alla quale dedicò il suo ultimo decennio di vita. Vi furono accolti gratuitamente ammalati "senza eccezionedi sorta, di ...
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Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] quasi tutte furono destinate alla liturgia, fatta eccezione per alcune di carattere profano, come: Sei canti della montagna eterogeneo, spesso privo di preparazione musicale, che con la riforma conciliare è stato coinvolto maggiormente nella sacra ...
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Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] a quelle viste a Roma e ha totalizzato fra i 19 e i 26 milioni di telespettatori, con picchi del 92,4% di share, mentre in Germania è stato seguito da quasi 10 milioni di persone (68%), da 4 milioni in Spagna (54%), da 8,6 milioni in Italia (68 ...
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evangeliche, Chiese
Raffaele Savigni
Chiese nate dalla Riforma protestante
La denominazione Chiese evangeliche indica le Chiese nate direttamente o indirettamente dalla Riforma protestante, la quale [...] e caratteristiche comuni delle diverse Chiese evangeliche
A eccezione dei valdesi, nati intorno al 1200 come movimento rifiutano (diversamente dagli anglicani e dai luterani) ogni Chiesa diStato e ogni compromesso col potere politico. Il più famoso ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, Santo
F. Colalucci
B., al secolo Giovanni Fidanza, nacque a Bagnoregio intorno al 1217. Nel 1234 entrò nell'Ordine minoritico a Parigi e fu affiliato alla provincia romana; [...] agli onori della Chiesa, più ancora che non per episodi di vita santa e miracolosa, clamorosi a livello di devozione popolare, per la sua opera di teologo e mistico. Facevano eccezione naturalmente i Francescani, che fin dall'inizio del Trecento ...
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calvinismo
Complesso delle dottrine teologiche formulate da G. Calvino; l’organizzazione ecclesiastica a esse conforme (presbiterianesimo); in senso esteso, l’insieme delle confessioni cristiane che [...] connette la dottrina della Chiesa e dello Stato. Per il c. la Chiesa è al 1559 e rappresentò un fattore di separazione politica (Belgio e Olanda), il c. non riuscì a penetrare, con l’unica eccezione del passaggio al c. dei valdesi. A partire dal ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] e permette di attribuire valore probatorio agli atti delle indagini preliminari, costituendo un’eccezione al principio soggetto e predicato fosse di realtà (enunciazione di uno statodi fatto contingente), di possibilità o di necessità. Per quanto in ...
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WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] evoluti non hanno accesso (si è fatta eccezione solo per il codice di commercio, redatto su modello ottomano e pubblicato il India dal sayyid Aḥmad (nato nel 1786 a Rāi Barēlī nello statodi Oudh e morto nel 1831), che si era imbevuto delle idee ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...