MICENEO
Anna Morpurgo Davies
. Linguistica. - S'indica convenzionalmente con il nome di m. la lingua degli antichi testi greci scritti nel 2° millennio a. C. in un sillabario chiamato, anch'esso convenzionalmente, [...] del tipo CCV (dove di norma la seconda consonante è w o j): twe, two, forse rja, rjo; fa eccezione *62 = pte. Le e di un m. "speciale" che manca di questi tratti. Il m. "normale" sarebbe scomparso con la distruzione dei palazzi e sarebbe forse stato ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] aree sopra i 1500 m. sono, salvo poche eccezioni, del tutto disabitate: vi sono una trentina di centri sopra i 1500 m., tutti piccolissimi e allevamento del baco da seta: molte aree a gelso erano state, per vero, dopo il 1866 sostituite da vigneti, ma ...
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MINORANZE NAZIONALI
Guido Barbina
Ester Capuzzo
(v. minoranza, XXIII, p. 404; minoranze nazionali, App. II, II, p. 327; III, II, p. 127)
Il problema dell'esatta definizione delle m.n. ha raggiunto [...] alla quale non è riservata però la qualifica di lingua ufficiale dello stato; pertanto gli atti pubblici possono essere redatti indifferentemente nell'una o nell'altra lingua, a eccezione dei provvedimenti dell'autorità giudiziaria scritti in lingua ...
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INDOEUROPEO, (XIX, p. 131)
Anna Morpurgo Davies
Linguistica. - Le basi della l. i. sono state gettate nel 19° secolo e consolidate all'inizio del 20° secolo. Ci si riferisce in questo modo sia ai veri [...] un numero di laringali molto più grande di tre) nega all'i. la presenza di ogni vocale (fatta eccezione per le .
Dopo B. Delbrück e J. Wackernagel gli studi di sintassi comparata sono stati in parte trascurati, ma recenti studi in chiave tipologica ...
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FONETICA (XV, p. 625; App. II, 1, p. 960)
Walter BELARDI
Fonetica sperimentale linguistica. - L'invenzione del tubo a raggi catodici ha segnato una nuova fase nella storia dello sviluppo della disciplina. [...] e l'inizio del velum palati (pur con qualche eccezione: nella pronunzia di a la lingua non tocca il palato). Una nuova non a favore della linguistica, se non altro perché allo stato attuale la preparazione del linguista storico in filologia e la ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] una radice verbale oppure se è bhrū 'sopracciglio'. Si tratta di un'eccezione rispetto a 6.1.77, cosicché la sostituzione con uvAṄ evita quale Yāska avrebbe composto il suo commento (per lo stato presente del dibattito si veda Vijayapāla 1982, pp. 16 ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] nell'ambito delle teorie saussuriane, e più generalmente da un punto di vista strutturalistico, è stata oggetto di innumerevoli discussioni. Si tratta di vedere se l'arbitrarietà di cui parla Saussure investa il rapporto fra segno e cosa designata ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] il serventese Alta maiestà celestiale. Fatta eccezione per il libro di conti, la forma-codice è estranea j], BJ > [j], SJ > [s]. Ci sono stati ovviamente anche spostamenti subareali. L'astigiano era probabilmente orientato verso il basso ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] struttura, la metrica e lo stile il testo deve essere stato influenzato dall'epica cortese, ma l'opera inaugura un nuovo regione del Wendland (nei pressi di Hannover).
Ma questi casi rappresentano delle eccezioni in quanto nel resto dei territori ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] libri del G. secondo un inventario (perduto) che era stato redatto dal notaio "Cubellus de Assaldo": l'intera biblioteca era stata destinata al Calcondila, con l'eccezione della Geographia di Strabone lasciata ad Andronico Callisto. Lo stesso atto fa ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...