Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] in disuso, salvo lasciti nella toponomastica) grazie a scambi orali, contatti di lavoro, spostamenti temporanei (a Livigno, per es., un certo manipolo di termini tedeschi è stato accolto nel gergo dei calzolai ambulanti che si recavano per una buona ...
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Con bilinguismo si intende genericamente la presenza di più di una lingua presso un singolo o una comunità. Il bilinguismo in senso lato costituisce la condizione più diffusa a livello sia individuale [...] imporsi del fiorentino come lingua scritta comune in Italia costituisca un esempio di esito diverso di una situazione di diglossia precedente; in questo caso, infatti, era stato un volgare (per quanto colto e prestigioso come il fiorentino) ad essere ...
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Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] 1994)
Parimenti, non è infrequente l’uso avverbiale di locuzioni aggettivali:
(4) ha subito una punizione / è stato punito all’acqua di rose
All’acqua di rose mostra anche come il costituente di una locuzione possa essere a sua volta una polirematica ...
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Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] dialetti. Non mancano, ovviamente, le eccezioni, quali i casi di Venezia o di Napoli, i cui prestigiosi dialetti vantano spesso quali segnali di feedback (o retroazione) utili, cioè, per verificare che il messaggio sia stato ricevuto correttamente. ...
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Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] i timbri vocalici, ad eccezionedi /u/, per es. quadro, questo, quinto, quota.
Attualmente, l’IPA è l’alfabeto fonetico di più ampia diffusione internazionale. Tuttavia, in passato sono stati usati altri sistemi di trascrizione di cui è opportuno ...
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Varietà diverse di tedesco sono parlate in Italia nell’Alto Adige (o Tirolo meridionale, Südtirol), e in una serie di piccole comunità linguistiche migrate in epoca medievale dalle propaggini meridionali [...] guerra mondiale, con la sola eccezione della parentesi napoleonica (1805-1815), statutodi autonomia che sanciva il trasferimento delle competenze legislative e di governo dalla regione alle province autonome di Trento e di Bolzano. Nello statuto ...
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Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] un generale sentimento di ammirazione nei confronti della Gran Bretagna e degli Stati Uniti. Nel Settecento o americana, talora con incertezze fra i due tipi. Fanno eccezione le voci radicatesi popolarmente (shampoo, overdose, watt); tuttavia anche ...
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L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] marcati tratti di transizione ad altri gruppi dialettali. Per es., nel pavese (ad eccezionedi quello cittadino sei punti sotto). Rispetto ai dati del 1991, in 15 anni il calo è stato molto più sensibile in casa (– 8,5, in pratica la metà ) che fuori ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] della circolare 24 ag. 1846 dell'eminentissimo signor cardinale segretario diStato… (Ferrara 1847), dal M. redatto in qualità di consigliere provinciale di Ferrara e ricco di riferimenti alle tesi di R. Owen, L. Blanc, Fr. Guizot.
Al momento dello ...
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Con il termine walser (contrazione di Walliser «vallesano») si intendono sia le popolazioni alemanniche emigrate in epoca medievale dal Vallese (Svizzera), e poi stabilitesi in numerose colonie lungo tutte [...] subito una profonda contrazione, che in alcuni casi è stata molto più significativa che in altri. Si possono distinguere letteratura in walser (se non rari tentativi di traduzione), con pochissime eccezioni, fra cui spicca la poetessa formazzina Anna ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...