CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] non più visitato da nove anni. Già nel gennaio del 1530 era stata convocata ad Augusta, per l'aprile, la Dieta alla quale il egli avvertì tutta l'importanza del tentativo di Melantone. Con la sola eccezione del concilio, riteneva accettabili tutte le ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] eccezione del 1848, a causa degli eventi di quell'anno) all'Accademia Tiberina alla fine di ogni anno o al principio di dirigerlo fu chiamato dalla Commissione governativa diStato il C., affiancato, in qualità di collaboratori, da monsignor F. Fabi- ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] numerose, di B. sono, quasi senza eccezione, rifacimenti di opere altrui. Un titolo di originalità pare von Schulte non sa dirci con certezza se le Historiae siano state in origine proprio di Damaso, per il quale comunque c'è più probabilità che per ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] . Resta il dubbio che all'origine di questa storia possa essere stata l'iniziativa autopromozionale dello stesso J. che Trogi Pompeii historias di Giustino (IGI, 5552), tutte prime edizioni con la possibile eccezione delle Epistolae ciceroniane ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] Trattato teorico-pratico della eccezionedi cosa giudicata secondo il diritto romano e il codice civile italiano,con accenni al diritto intermedio, primo volume dei due programmati, Torino, 1883 (il manoscritto era stato ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] dalle numerose edizioni che ne furono fatte e dai molti commentari di cui è stato oggetto: i più famosi sono quello di Ponzio da Ylerda, di Giovanni de Deo, di Dino e di Battista da Sambiagio.
Nel proemio della Summa Arboris actionum, Ponzio da ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] tra i due, del resto, vi erano stati sempre rapporti di stima e di ammirazione reciproca. Nel 1627, durante il Belloni, Il Seicento, Milano 1929, pp. 69-71. Unica eccezione l'opuscolo di B. Malatesta, C. A., Modena 1884, acriticamente elogiativo. Con ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] statuti, di procedere in giudizio contro alcuni cittadini imputati di aver ucciso Giacomo di Contolo. Ritornato a Cremona, fu eletto podestà di titolo di censo 6.000 lire imperiali. Tutte le famiglie bandite sarebbero rientrate in città, ad eccezione ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] se si fa eccezione ai suoi primi corsi universitari. Oltre alle "note" al Windscheid, di cui lo 'opposizione che ad essa sarebbe stata fatta da un gruppo di senatori giolittiani (Albertini, I, p. 446);pur essendo di età avanzata volle arruolarsi e ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] di regola B. 1416, f. 15r ha nel testo le aggiunte che si leggono nei margini di B. 1417, f. 240r [una sola eccezione può vedersi negli Opera, Basilea 1553, pp. 162 s.); Arch. diStatodi Firenze, Arch. Mediceo av. il Principato. Inventario, II, Roma ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...