Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] quando cominciarono a essere ammessi tutti gli Statidi nuova indipendenza e, di conseguenza, a cambiare gli equilibri numerici dalla permanenza al potere di regimi comunisti strettamente legati al PCUS (con l'eccezione della Iugoslavia). Sul piano ...
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legge
Gaetano Pecora
Il diritto prodotto dal parlamento e obbligatorio per tutti i cittadini
La legge, in senso tecnico, è il diritto che gli organi legislativi dello Stato producono nel rispetto di [...] coloro che appartengono alla medesima categoria, tutti senza eccezione, sono investiti degli stessi diritti e gravati dagli «È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato»).
La promulgazione, si diceva, è ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] che erano nella Stoà Basìleios.
Dopo il colpo distatodi Damasia, Pisistrato, messosi a capo del partito dei C. Esse sono, con una sola eccezione, allineate da E ad O, fra la stoà NE e l'angolo NO del tempio di Ares, evidentemente lungo una strada, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , la colpa, vi si diceva, era di chi, conoscendo le loro difficoltà, ne aveva approfittato per "contaminarli". Si era stati così più duri con i veri "contaminatori", gli imputati ebrei: ma, eccezion fatta per due su cui gravavano imputazioni ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] ". Il progetto della camera di commercio era stato approvato nel 1764, ma la sua esecuzione si era incagliata a causa delle "eccezionidi legittimità in relazione alla nomina di alcuni membri, cittadini veneti di origine straniera" e, più ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] singole casate, o a concedere privilegi (di cittadinanza o altro). Le eccezioni sono costituite, oltre che dai Savorgnan, Repubblica nel 1437 che ratifica il dominio di una porzione dello statodi Terraferma non menziona il Friuli (così come ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] ed esclusivo. Questi casi, però, non costituiscono eccezione al precetto sancito con il cap. I, 33 dello Statuto del Tiepolo, perché l'obbligo del venditore di garantire il bene venduto contro le pretese di un terzo, se è eliminato in quanto tale ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] nella flotta era necessario tollerare queste palesi eccezioni all'obbligo della residenza.
Anche il concubinato Alfredo Viggiano, Ascesa sociale e burocrazia distato; la carriera di assessore nello statodi terraferma veneto, "Annali Veneti", ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] i collegi per chierici, con l'eccezione dei seminari, vietano le questue, chiudono i monasteri incapaci di mantenere almeno dodici religiosi, recuperano allo stato una massa imponente di beni ecclesiastici indebitamente trasferiti ai monasteri ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] Marcuse, che era stato adottato come ideologo dai movimenti studenteschi sia in Europa sia in America - la Scuola di Francoforte non ha più prodotto sviluppi particolarmente significativi. Fa eccezione il contributo di Jürgen Habermas, esponente ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
compromésso2 s. m. [dal lat. compromissum, der. di compromittĕre (v. compromettere), part. pass. compromissus]. – 1. Nel linguaggio giur.: a. Negozio con il quale le parti deferiscono ad arbitri la decisione di controversie tra loro già insorte....