LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] di strumentista. L'anno successivo, in occasione di un ampliamento della cappella, gli fu assegnato il ruolo di contrabbassista, che mantenne fino al 1794, con l'eccezionedi e Bibl.: Ch. Burney, The present state of music in France and Italy, London ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] riforma monastica attuata dalla Congregazione di S. Giustina. L'eccezione fu probabilmente dettata dalle particolari la successione al trono napoletano, tanto che era stato necessario evacuarlo di gran parte dei monaci, facendo esclusione per quelli ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] e Gli ulivi saraceni, all'Esposizione nazionale di Roma del 1883 e, acquistato dallo Stato su ordine del ministro della Pubblica Istruzione di belle arti all'Esposizione nazionale di Palermo 1891-92, 14 maggio 1892).
Dal 1895 al 1909, con l'eccezione ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] .
L'assegnazione a J. di questo prezioso incunabolo, già suggerita da Otto Pächt, è stata riproposta da Mariani Canova e maggior parte della critica è invece concorde, con l'eccezionedi A. Dillon Bussi, nel riconoscere nelle due tavolette della ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] al fratello Benedetto.
Benedetto (1506-62; sposò Costanza Ticci) era stato per lo più fuori Firenze, a Roma e a Venezia, cominciare da G. Vasari, con l'eccezionedi Donato Giannotti, che in una lettera affermò di preferire ancora i Giunti. Anni dopo, ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] come frequentatori d’eccezione Eugenio Beltrami e Felice Casorati, e nell’articolo Saggio di una introduzione alla energie all’insegnamento. «Alle doti di grande scienziato univa quelle di maestro insigne. Chi è stato suo scolaro non può dimenticare ...
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BRESSANO
Axel Goria
Non conosciamo di lui altro nome; nelle carte medievali, a volte, dal luogo di nascita o di dimora è detto "Brexanus de Vico" oppure "de Monteregali". Solo con i suoi figli, Anselmo, [...] di fedeltà a lui prestati da Monregalesi e da uomini del distretto, fatta eccezione per 276. Qualche notizia è stata ricavata dal ms. settecentesco Exarchivio monialium S. Mariae Caritatis Poliolae della Biblioteca Reale di Torino (Misc. p. 142 ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] mussoliniano e la fascistizzazione di tutte le strutture politiche ed amministrative dello Stato si interruppe anche questa elezioni successive, mantenne la carica di sindaco fino alla morte, ad eccezionedi una parentesi di un anno nel 1950-51. ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] di fine '700 e dell'800, è da individuare nella consuetudine di ripetere, sovente senza varianti, forme e soggetti. Un'eccezione in un elenco di oggetti scelti da A. Canova, allora ispettore generale delle Belle Arti dello Stato pontificio, per essere ...
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GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] alla fuga e catturando tutte le altre unità, con l'eccezionedi una delle taride che venne incendiata e affondata. In tal delle trattative e comportò per Genova la perdita di quella che sarebbe statadi fatto l'ultima occasione per affermare una ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...