CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] erano state le prime. Chiuso il Fanfulla quotidiano, il C. è direttore del Giorno di Lodi, quindi, sempre col suo pseudonimo di alcuni testi drammatici, da Un'eccezione alla regola (1870), a Coincidenza,Lampi di caldo,Strategia,Una cartolina postale ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] menzionati dal Vasari (1568), sono stati oggetto nel nostro secolo di lunghi studi chiarificatori dal punto di vista archivistico (Gerola, 1909; Brenzoni, 1953-1954 e 1972, ecc.), mentre mancano, con l'eccezionedi Giovanni Maria (I) e, in parte ...
Leggi Tutto
CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] anni una politica di penetrazione capillare nelle zone che fino a quel momento erano statedi esclusivo predominio vescovile. giorni; gli aiuti militari contro i nemici del Comune, ad eccezione del vescovo d'Asti - al quale erano legati, come si ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] Conciliator e l’Exp. Probl. durante il soggiorno parigino siano stati completati, o redatto in gran parte (il primo) e iniziata 344).
Le traduzioni di Pietro più studiate sono quelle dei testi galenici e, a eccezione del completamento della Methodus ...
Leggi Tutto
DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] sia stata eseguita in quel torno di anni la Battaglia di Vienna, di Giovan Battista Riccardi, di Cosimo Vilifranchi medico e commediografo) non si ha più notizia, né degli originali né delle repliche che lo stesso D. ne avrebbe fatto: con eccezione ...
Leggi Tutto
LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] infatti, Poliziano informava il Magnifico: "Maestro Piero Lioni è stato in Padova molto perseguitato, e non è chiamato né quivi né 'unica eccezionedi Ermolao Barbaro - a possedere, studiare e fittamente postillare un certo numero di opere di Cusano, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] il Breve e Carlo Magno; probabilmente anche il contenuto di questo privilegio era stato all'ordine del giorno del sinodo. Si è perché morì alla metà di maggio del 964; venne sepolto nella basilica lateranense.
Con l'eccezionedi Liutprando, le fonti ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] eccezione il raffinatissimo Ritratto di Giambattista Bufalini della Staatsgalerie di Stoccarda, databile agli anni Cinquanta): infatti i volti di questi rispettabili cittadini o di M., "pittore vesentin", era stato "amalato di febre e fistolo" (Rossi, ...
Leggi Tutto
PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] l’Italia, fatta eccezione per un viaggio in Francia nel 1800.
Indipendente dall’Accademia di Francia a Roma Dalmasso, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna, 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, ...
Leggi Tutto
DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] siglate "SR" (o "R") e "A.V.", fatta eccezionedi quelle già menzionate con la celebre scena macabra (Bartsch, XIV, pp poiché come si è detto il corpus del D. è stato costruito sulla base di quella sigla "SR" - tanto discussa in passato, quanto data ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...