PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] dell’Europa, era giunto a lambire lo Statodi Milano, antemurale del Regno di Napoli. Nello stesso 1642 Pérez Navarrete, , a eccezione dell’erede, alcuni alla carriera ecclesiastica e altri agli studi di diritto.
Ambì alla carica di reggente del ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] eccezione, Torquato Tasso, nel dialogo del 1589 Il Costante overo de la clemenza; ci è inoltre pervenuta una copia della prima opera a stampa di ; Archivio diStatodi Firenze, Mediceo, 1319, cc. 139r, 124v, 116r-117r; Archivio diStatodi Siena, ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] Bari, dove pure ricoprì la carica di preside della facoltà, e vi rimase fino al collocamento fuori ruolo, avvenuto nel 1958.
Fatta eccezione per il saggio Sul fondamento giuridico della responsabilità dello Stato per i danni prodotti dall'esecuzione ...
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GENÈ, Carlo
Piero Crociani
Nacque a Torino il 16 apr. 1836 da Giuseppe, professore di zoologia all'Università di Torino, e da Teresa Melchioni. Entrato nel 1851 come allievo nella R. Accademia militare [...] rifugiati - ma non il loro capo - ottenendo che con l'eccezione del Savoiroux, liberato sei mesi più tardi, tutti i componenti il 6 dic. 1890.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Ministero della Guerra, Reggimento zappatori del genio, Matricola ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] sulla famiglia paterna. Il nonno Pietro era stato tesoriere e poi governatore dei signori di Piombino, Iacopo III e Iacopo IV status nobiliare (cc. 18r-19y nn. 68-71). Un'eccezione, piena di riserve, si faceva come d'uso per Genova e Venezia, ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] uccidendolo assieme a tutti i parenti a eccezionedi un chierico che avrebbe continuato la discendenza generando due figli.
La storicità di Paulicio, su cui sono concordi le fonti veneziane, è stata messa in discussione dalla storiografia moderna a ...
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GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] non si sono reperite tracce, a eccezionedi quelle già indicate, attestanti la continuità capitano supremo delle milizie bolognesi nel Frignano.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune-Governo, Riformagioni del Consiglio del Popolo, voll. 4 ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] ultimo decennio della sua vita, con l'eccezione delle relazioni, fitte e gravide di conseguenze, che egli intrattenne con il , sotto la tutela della moglie.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Diplomatico, Deposito Malaspina, 17, 18 ag. 1352; ...
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CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] , ad eccezionedi Correggio, fu occupata. Sotto la spinta degli avvenimenti, praticamente tra l'incudine e il martello, il 18 genn. 1557 il C. e i fratelli furono costretti a giungere ad un accordo con Ercole. L'accordo prevedeva che lo Statodi ...
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GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] eccezione della sua "summa de viciis et virtutibus" e del suo breviario destinati ad Antonio, suo padrino e cappellano, incaricato in vita di recitare le messe di dell'Archivio diStatodi Venezia, datata 18 luglio 1353 (Procuratori di S. Marco ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...