BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] di questi possedimenti, nelle confinazioni di alcune donazioni dell'anno 1083 (Arch. diStatodi Firenze eccezione per la tradizione liturgica. Le rispondenze, che è possibile riscontrare, tra quei possedimenti di B. che, per disposizione stessa di ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] di 200 ducati, a parte la dote della cappella Buonvisi in S. Frediano). Il B. non abbonda in lasciti neppure con i servitori e i dipendenti, e fa un'eccezione , s. I, f. CCCXXXVI, c.157; Arch. diStatodi Pisa, Comune C, nn.21-38, passim (lettere da ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] almeno attualmente, riscontri più precisi e diretti. Un'eccezionedi notevole interesse è però la lettera del 3 apr. per la ricostruzione della carriera accademica dei D.: Arch. diStatodi Roma, Università di Roma, buste 91 (per i concorsi del 1746, ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] probabilmente il 30 dic. 1619.
Con l'eccezione del Dialogo, riprodotto in ed. anast. ( 182r-246v.
Fonti e Bibl.: Lettere autografe del F. al duca d'Urbino sono in Arch. diStatodi Firenze, Urbino I.G.128, cc. 445-446, 456-462; I.G.182, cc. 1603 ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] poco utilizzato, ad eccezionedi quello relativo alla legazione bolognese ed ai rapporti con la corte di Napoli. Tra le del B. a Bologna è il profilo biografico di E. Piscitelli, I. B. L. segretario diStatodi Pio VI, in Studi Romani, VII (1959), ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] con l'eccezione della presidenza del Comitato OECE sulla manodopera; successivamente rifiutò la proposta di rappresentare l' Liberale Italiano (1951-1993), depositato presso l'Archivio diStatodi Roma, attualmente in riordinamento. A. Ciani, Il ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Theatrum, il Dottor volgare costituiva una novità d'eccezione nel panorama culturale del tempo. Esso intanto fondava Staats-Archiv, Rom, Korrespondenz, K. 59 ss.; Archivio diStatodi Venezia, Senato III (Secreta), Dispacci degli ambasciatori a Roma, ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] antichi belligeranti, delle conquiste eventualmente fatte. Si fece eccezione per Asti, Ceva e il Pavese (la soluzione , pp. 117 s., 127; Archivio diStatodi Modena, Archivio Segreto Estense. Sezione "Casa e Stato". Inventario, Roma 1953, pp. 136 s ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] ’estate del 1945 le opere di Moravia vennero riproposte da Bompiani (a eccezione de Gli indifferenti, uscito a 2 - XX (2008), 1, pp. 189-237.
Un repertorio degli scritti di M. è stato approntato da P. De Marchi - G. Pedrojetta in A. Moravia, Romanzi e ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] di quelli goduti prima del novembre 1494.
Con il cambio di regime la milizia popolare fu abolita e tutti i capitani disarmati, con l'unica eccezionediStatodi Firenze, Raccolta Sebregondi, n. 2566; Raccolta Ceramelli-Papiani, n. 2333; Otto di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...