BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] nuovamente a Roma nel 1632-33, finché, essendo stata accolta la sua domanda di essere inviato in missione "all'India", da lui eccezionedi cinque cinesi che furono decapitati, lo Schall finì per aver salva la vita e restare a Pechino in una specie di ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] il 25 apr. 1802; Luciano, nato il 16 maggio 1803; Luisa, nata il 22 marzo 1805. Con l'eccezionedi Achille, spentosi negli Stati Uniti nel 1847, s'inseriranno tutti nelle vicende risorgimentali italiane.
Appare problema importante dopo la ascesa al ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] vagheggiato la fondazione di un teatro diStato; all'apogeo della di J. Ford, Ragazzo d'oro di C. Odets, Delitto senza passione di B. Hecht) e, sporadicamente, diresse spettacoli d'eccezione (La sconosciuta di Arras di A. Salacrou, Teatro Nuovo di ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] Uffizi).
Fa eccezione il più complesso gruppo con Pirro che scaglia Astianatte in presenza di Andromaca ( esecuzione i progetti che erano stati preparati per il granduca Leopoldo II di Toscana, fuorché i busti del Granduca e di Maria Antonia.
Dopo la ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] attribuzioni. Come traduttore, egli scrive, "Aristippo è stato estremamente fedele all'ordine delle parole nel testo greco, forse più fedele di ogni altro traduttore del Medio Evo, fatta eccezione per Roberto Grossatesta (m. 1253); ma si è ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] tra il 1499 e il 1500, a eccezione della Borea (p. 224 n. 2), che l'anticipa di alcuni anni. Narra infatti il Vasari (p conosciamo assolutamente nulla.
Il problema dell'identificazione di Maturino non è stato e forse non potrà mai essere risolto ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] tonto che egli saliva sulla cattedra che era stata a lungo di F. Ranalli, un letterato ciassicheggiante e antimanzoniano, di cui si è detto che era "un elogio a F. Crispi come eccezione "nella senilità decadente di questi nostri bassi tempi". Nel ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] Massimiliano d'Assia del dicembre 1729, il L. scrive di essere stato trattenuto nella città da una lunga malattia (Opera omnia, - a eccezione del finale della sonata XII, un Capriccio, prova di intonazione - con un tempo di variazioni su un ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] da qualche lettura del Taine, forse con l'unica eccezione dell'assai lodato, e in verità piuttosto mediocre, Corpus Domini, era stato testimone delle nozze del C. con Maria Sappa Flandinet (cfr. V. Cian, Scritti di erudizione e di storia letteraria, ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] tutto il mese di ottobre e che ripresero il 26 dicembre successivo. Così come, con l'unica eccezione de La Gazzetta che avrebbe sposato nel 1846). Ragione di questa sorta di "abbandono" coniugale sembra fosse stata l'amarezza provata da Rossini nello ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...