CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] tonto che egli saliva sulla cattedra che era stata a lungo di F. Ranalli, un letterato ciassicheggiante e antimanzoniano, di cui si è detto che era "un elogio a F. Crispi come eccezione "nella senilità decadente di questi nostri bassi tempi". Nel ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] Massimiliano d'Assia del dicembre 1729, il L. scrive di essere stato trattenuto nella città da una lunga malattia (Opera omnia, - a eccezione del finale della sonata XII, un Capriccio, prova di intonazione - con un tempo di variazioni su un ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] da qualche lettura del Taine, forse con l'unica eccezione dell'assai lodato, e in verità piuttosto mediocre, Corpus Domini, era stato testimone delle nozze del C. con Maria Sappa Flandinet (cfr. V. Cian, Scritti di erudizione e di storia letteraria, ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] tutto il mese di ottobre e che ripresero il 26 dicembre successivo. Così come, con l'unica eccezione de La Gazzetta che avrebbe sposato nel 1846). Ragione di questa sorta di "abbandono" coniugale sembra fosse stata l'amarezza provata da Rossini nello ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] di Stoccolma (ad eccezionedi un album di schizzi dall'antico, ancora di proprietà dei discendenti del Sergel); la serie di Berlino Dahlem, proveniente in gran parte dalla collezione Pacetti (tre di questi disegni, 4613, 6210, 6211, sono statidi ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] eccezionedi ventiquattro delle quarantotto protomi leonine -, furono colati in bronzo dal fonditore di campane veneziano Leonardo Avanzi con l'aiuto didi statue di S. Maria della Spina al figlio di A., Nino, al quale in seguito sono stati assegnati ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] e oggetto di infinite discussioni tra cantanti, didatti del canto ed esperti di vocalità. Non è mai stato chiarito, neppure carattere d’eccezione. Tornava in Europa per partecipare alle incisioni discografiche, per esibirsi all’Arena di Verona ( ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] , a eccezione del Santo Sepolcro.
D., ormai privato della carica di patriarca, si rifugiò a Giaffa e di lì, nel -406, 410-411, 413, 438-440, 450-451, 457; F. Bonaini, Statuti ined. della città di Pisa dal XII al XIV sec., I, Firenze 1854, app. 1, pp. ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] della cosiddetta seconda scuola desanctisiana (con la solitaria eccezionedi Francesco Torraca, uomini "pratici" e politici pressoché Bissolati e le comuni direttive di accettazione della monarchia "giolittiana", cioè dello Stato liberale, in cui, e ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] Opera, e in novembre, su invito di Fritz Reiner, debuttò negli Stati Uniti con la Chicago Symphony Orchestra. Sinfonia di Ludwig van Beethoven, tornò anche alla Scala dopo diciannove anni di assenza. In quel periodo l’unica eccezione operistica ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
compromésso2 s. m. [dal lat. compromissum, der. di compromittĕre (v. compromettere), part. pass. compromissus]. – 1. Nel linguaggio giur.: a. Negozio con il quale le parti deferiscono ad arbitri la decisione di controversie tra loro già insorte....