TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] Per le analogie col medesimo, gli è stato attribuito il ritratto di Carlo Albacini all’Accademia di S. Luca (Susinno, 1974, p. è concorde, a eccezione del ritratto di Elisa Baciocchi (Parigi, Musée Marmottan). Il ritratto di Napoleone, donato da ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] Ferrero, ma i lavori in repertorio, salva qualche eccezione, non si adattavano più al suo stile d'interprete, come Le consolatrici di P. Weber e M. Provins e Giudaprincipe di A. Leonti e D. Pozzi (teatro Olimpia di Milano, 14 e 27 ott. 1914), sebbene ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] scene. A eccezione dell'idilliaco periodo giovanile a Pistoia e della vecchiaia, trascorsa al di fuori della trasportare, questa volta, direttamente nelle carceri di S. Giacomo, "benché fosse stato ammonito in segreto a dover procedere con ...
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SERENI, Vittorio
Gianfranca Lavezzi
– Nacque a Luino (Varese), sul Lago Maggiore, il 27 luglio 1913, figlio unico di Enrico (1879-1953), funzionario di dogana originario della Campania, e di Maria Michelina [...] di Modena, sede della cattedra di latino e storia vinta nel concorso dell’anno precedente; la posizione di insegnante di ruolo gli consentì, dopo essere stato raccolto, in tre parti distinte (a eccezionedi dodici saggi editi dall’autore in Letture ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è statadi recente [...] orale delle restauratrici: il restauro è stato affidato all'équipe di Pinin Brambilla).
Agli ultimi anni dell' , pp. 50, 296, 340; F. Cavalieri, Spigolature di pittura milanese, con qualche eccezione: da Bergognone ad Arduino, in F. Cavalieri - M ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] 300-303; V. Malacarne, Delle opere de' medici, e de' cerusici che nacquero, o fiorirono Prima dei sec. XVI negli Stati della Real Casa di Savoia, Torino 1786, II, s. 3, articolo VI, pp. 187-215; G. Tiraboschi, Storia 'della letter. ital., Milano 1833 ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] tra i due, del resto, vi erano stati sempre rapporti di stima e di ammirazione reciproca. Nel 1627, durante il Belloni, Il Seicento, Milano 1929, pp. 69-71. Unica eccezione l'opuscolo di B. Malatesta, C. A., Modena 1884, acriticamente elogiativo. Con ...
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TROMBETTI, Alfredo
Giancarlo Schirru
– Nacque a Bologna il 6 gennaio del 1866; gli anni dell’infanzia e della gioventù sono da lui stesso narrati in uno scritto che è stato più volte pubblicato (Notizie [...] aprile 1883, tra il giovane e un gruppo di frequentatori d’eccezione della libreria costituito dai letterati Giosue Carducci, Ovidio ed Ernesto Monaci, cui era stato aggregato anche Hugo Schuchardt (il giudizio di quest’ultimo, e quello collegiale ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] , ma il 23 dicembre del 1889 morì di convulsioni. Enrico, dopo essere stato affidato allo zio Ermenegildo, fabbro, con cui la fama di ‘scrittore d’eccezione’ del Novecento italiano (il romanzo uscì in inglese nel 1955 con la traduzione di Ezra Pound ...
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SELVATICO, Riccardo
Tiziana Agostini
– Nacque a Venezia il 16 aprile 1849, da Ercole, possidente terriero, e dalla contessa padovana Luigia Cortesi. Ebbe due fratelli: Silvestro (1844-1937), scienziato [...] problematiche, dagli stati d’animo cupi e sfuggenti, sulla scia dei drammi di Giacosa e di modelli d’Oltralpe quali Henrik Ibsen e Anton Čechov.
Non databile la produzione poetica di Selvatico, per lo più giovanile, a eccezione del componimento La ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
compromésso2 s. m. [dal lat. compromissum, der. di compromittĕre (v. compromettere), part. pass. compromissus]. – 1. Nel linguaggio giur.: a. Negozio con il quale le parti deferiscono ad arbitri la decisione di controversie tra loro già insorte....