VELUDO (Veloúdis), Giovanni. – Nacque a Venezia il 15 dicembre 1811, da Giuseppe e da Anna Calogeropulo (Calogeropoulou); era il primogenito di sei fratelli.
Entrambi i genitori, modesti commercianti – [...] ’ultimo era proprietario degli oggetti del legato, ma che il diritto di disporre circa l’uso e il luogo di deposito spettava allo Stato»; il lascito fu così trasferito al Correr, a eccezione dei libri, «in perpetuo uso» alla Marciana (Zorzi, 1987, p ...
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TRIVA, Antonio Domenico
Alice Collavin
Nacque a Reggio Emilia il 4 agosto 1626, primogenito di Francesco, pittore, e di Barbara Zanichelli (Longo, 2008, p. 9). Apprese i rudimenti della pittura probabilmente [...] anche nel maggio del 1644 (Favaro, 1975). A eccezionedi una parentesi documentata a Padova nel 1643, Francesco stabilì «vento» VIII de La carta. I loro dipinti sarebbero stati selezionati per essere esposti nelle sale immaginate da Boschini quali ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] dalle numerose edizioni che ne furono fatte e dai molti commentari di cui è stato oggetto: i più famosi sono quello di Ponzio da Ylerda, di Giovanni de Deo, di Dino e di Battista da Sambiagio.
Nel proemio della Summa Arboris actionum, Ponzio da ...
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BRITANNICO (Britannici, de Britannicis)
Ugo Baroncelli
Poco o nulla si conosce delle origini della famiglia, che da Palazzolo sull'Oglio nel 1461 si trasferì a Brescia dove, soprattutto per merito di [...] Particolare cura dedicarono alla stampa degli statutidi Bergamo del 1491, a quella degli statutidi Brescia del 1490, cui seguirono dilette spose di Cristo Marta e Magdalena del 1490 può dirsi un'eccezione in un genere lasciato di preferenza al ...
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RICCI, Renato
Giovanni Teodori
RICCI, Renato. – Nacque a Carrara il 1° giugno 1896 da Ernesto e da Emma Checchi, in un contesto umile.
Il padre faceva il cavatore (per la precisione il riquadratore) [...] della piccola borghesia, fu la naturale conseguenza dei suoi stati d’animo.
Pochi mesi dopo la sua iscrizione al crisi, tanto che l’associazione degli industriali (con l’eccezionedi Fabbricotti) richiese l’intervento del governo. Nacque così alla ...
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MEZZACAPO, Carlo
Nicola Labanca
– Nacque a Capua il 9 nov. 1817, terzogenito di quattro fratelli, da Amalia Del Re e Gaetano, di famiglia dal passato ragguardevole ma a quel momento di modeste condizioni.
Il [...] .
Tenente colonnello (dal 6 maggio 1859), fu capo distato maggiore nel II corpo dell’Italia centrale dell’esercito volontario ricoprire l’incarico di ministro della Guerra – primo militare non piemontese, con l’eccezionedi Fanti, e soprattutto ...
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TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] solo – di attori presi dalla strada, i due fratelli puntarono sempre su professionisti di grande spessore. L’eccezione è forse su quello della riflessione civile; Vittorio Taviani è stato sicuramente un intellettuale attivo in tutte le occasioni in ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] insieme con l'Orlandi per decorare alcune sale di palazzo Archinti, ora distrutte ad eccezionedi un piccolo gabinetto, ove è raffigurato il della Pinacoteca di Bologna (Mauceri, 1930).
Nel 1734 il B., che nel 1731 e nel 1732 era stato viceprincipe, ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] predilezione per la rappresentazione di figure femminili e una particolare sensibilità nel cogliere e fissare sulla tela gli stati d'animo, i di tempo, nel 1924, il L. tornò a esporre alla Biennale, dove fu presente fino al 1932, con la sola eccezione ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] impietatis"; ottenne perfino il titolo di "M. le Marquis" che gli era stato categoricamente rifiutato da Carlo V nel di questa corrente religiosa; addirittura, con l'eccezione per Andrea da Ponte fratello del doge di Venezia e per i conti di Thiene di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
compromésso2 s. m. [dal lat. compromissum, der. di compromittĕre (v. compromettere), part. pass. compromissus]. – 1. Nel linguaggio giur.: a. Negozio con il quale le parti deferiscono ad arbitri la decisione di controversie tra loro già insorte....