VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] all’Impero e rette dai Visconti, con l’eccezionedi quelle spettanti alla Chiesa.
La politica espansionistica dei una cappella, aggiungendo sarcasticamente che se non fosse stato soddisfatto della risposta, avrebbe potuto interrogare direttamente l ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] : la freddezza e l’incomprensione della critica (con l’eccezionedi Capuana), amareggiarono Verga, ma non lo distolsero dal suo ambienti e delle figure che Gesualdo domina, sono gli statuti stilistici che si alternano con sapienza estrema. Il romanzo ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] Giovanni Pico). Mancano, invece – con l'importante eccezionedi Ernst Cassirer, presente già nel libro del 1937 al lettore in toni disarmati o vinto: troppo forte era stata la persuasione di un primato della praxis, dell'azione, della volontà perché ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] - egli sarebbe stato figlio illegittimo di Giampaolo Cantelmo, e questa origine spiegherebbe il suo duraturo sull'amore degli autori delle origini da Guittone a Boccaccio (l'unica eccezione non italiana è il Roman de la Rose), dei filosofi umanistici ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] esperienza teatrale di chi è padrone assoluto dei propri mezzi. Così, l’eccezione ha svelato la regola di un attore espressiva.
Unico per altezza se non per grandezza, Bene è stato definito da Cesare Garboli (in Il Mondo, 22 aprile 1976, ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] frequentazione dei classici e romantici tedeschi – con l’eccezionedi Brahms –, frequentazione inaugurata poi su vasta scala negli la prima volta la Chicago Symphony Orchestra – ne sarebbe stato principale direttore ospite dal 1982 al 1986 – e fu ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] è sempre stata oggetto di dibattito, poiché Baldinucci dichiara che il G. le faceva eseguire ad alcuni collaboratori scelti a questo scopo, tra i quali nomina Filippo Lauri. Oggi prevale invece l'opinione secondo la quale, fatta eccezione per poche ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] C. ne aborrirà; ma l'incisione di "Magiche note" della Regina di Saba di C. Goldmark, pur tarda - del 1909 - ne conserverà per eccezione un esempio).
Risolutivo fu il 1897. A Salerno, nella Gioconda il C. era stato riascoltato da N. Daspuro, che ne ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] e la biblioteca. Una sola eccezione fece per la pinacoteca che permise al nipote suo erede di trasferire a Parma, se ne l'aiuto dei suoi assistenti.
Per quanto difficili possano essere stati i suoi rapporti personali con l'artista, è evidente l' ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] i patti lateranensi. Meno spiegabile appare il fatto che il B., nel giugno 1927, sia stato relatore dell'Ufficio centrale del Senato per la conversione in legge di un decreto-legge istituente una imposta sui celibi.
Verso la fine del 1942 il B., che ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
compromésso2 s. m. [dal lat. compromissum, der. di compromittĕre (v. compromettere), part. pass. compromissus]. – 1. Nel linguaggio giur.: a. Negozio con il quale le parti deferiscono ad arbitri la decisione di controversie tra loro già insorte....