MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] di Napoleone Bonaparte furono il più importante tributo che si sentì di dover pagare al nuovo regime. Unica eccezione fu forse il rapporto di nell’Epistolario di M. Cesarotti (I-II, Firenze 1811; III-V, Pisa 1813). Nell’Archivio diStatodi Parma sono ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] D. fu pagato, fra il 1588 e il 1590, un totale di 1.000 scudi, sebbene la stima fosse statadi 1.350 (Bertolotti, 1881, I, p. 221, D'Onofrio, Gonzaga (1591), hanno posizioni goffe (ad eccezione della Carità)e presentano, soprattutto la Giustizia, ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] si tratta di un periodo sterile per la poesia, fatta eccezione per qualche breve componimento non privo di grazia ( sorgano ispirati da rapporti figurativi di analogie paesistiche e cosmiche, in uno statodi comunicatività cordiale e cantabile, e ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] nonché l’Archivio arcivescovile, l’Archivio capitolare e l’Archivio diStatodi Siena (in particolare la serie Lettere del Concistoro) sono ricchi di materiale su Pio III, come mostrano gli studi di A.A. Strnad citati, che ricordano anche la lettera ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] che indica Padova, 1° marzo 1568, è da considerarsi un'eccezione); taluno è controfirmato da altri giuristi (per esempio il n. 46 né d. (ma ultimo documento datato 1780; una copia nell'Arch. diStatodi Udine, Fam. nobili, 2). pp. 3-16; cfr. anche i ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] cui l'emigrazione sarebbe la risposta collettiva ad uno statodi disagio. Conseguentemente il C. pensa che, date dovessero considerarsi in numero pressoché uguale agli uomini, ad eccezionedi Lazio, Puglia, Sicilia, Sardegna, in cui tradizionalmente ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] XV sec., la recente caduta di Costantinopoli aveva messo in statodi allarme l'Europa sul pericolo costituito di costruzioni, ad eccezionedi quelli riguardanti il restauro delle chiese (durante il pontificato di C. III furono restaurate le chiese di ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] fuori di Venezia, ad eccezione dell'iniziale sindacato in Dalmazia, ma quasi sempre si trattò di falsità o di pretestuose Erizzo...; sulprovveditorato a Salò (1600), Arch. diStatodi Venezia, Lettere di rettori ai capi del Consiglio dei dieci, b ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] continui colpi di scena, a partire dall’eccezionedi incompetenza sollevata diStatodi Brescia, Carte Zanardelli; Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Camillo Finocchiaro Aprile; Cremona, Biblioteca statale, Fondo Ettore Sacchi; Arch. diStatodi ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] e T.L. Nelson l’accoglimento di un’eccezione circa la liceità dell’azione del governo contro di essa. La sentenza fu subito impugnata (n. 269), preparata dal deputato V. Fossella dello Statodi New York. La votazione nel Congresso (11 giugno 2002) ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...