CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] del governo piemontese a promuovere nei ducati l'unificazione legislativa con lo Stato sardo, per realizzare l'unione di fatto se non era ancora possibile quella didiritto. Nell'opuscolo Intorno a un Congresso europeo sulle cose dell'Italia centrale ...
Leggi Tutto
Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] occidentale e quelli trasmessi dalle famiglie di appartenenza (v. Schmidt di Friedberg, 1993; v. Favaro, 1993).
Più in generale si è rafforzata negli ultimi decenni la tensione tra quello che è stato definito 'diritto alle opzioni' e quello che ...
Leggi Tutto
BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] Da questa corrispondenza, custodita nell'Archivio diStatodi Firenze e studiata dal Cialdea, emerge , confermate anche, a quanto il B. ha dirittodi credere, da un nuovo brusco cambiamento della politica di Luigi XIV, che l'8 aprile del 1667 ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] fratello Alfonso III re d'Aragona.
Cosa ne sia statodi B. nei poco più di tre anni compresi tra il novembre del 1282 e il quale Alfonso, allora infante, aveva ceduto a Giacomo i suoi diritti sulla Sicilia. Nel 1288 seguì la corte nel corso della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] commerciale Luigi Bocconi di Milano a ricoprire l’insegnamento didiritto costituzionale e amministrativo, di studio la capacità di enucleare concetti descrittivi di portata generale.
Tuttavia, la scienza politica si trova ancora in uno statodi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] di lotta antifascista.
Laureatosi in filosofia del diritto con Bobbio, con una tesi dal titolo Problemi di analisi in sociologia del diritto ‒ muovendo Farneti dal modello hobbesiano che contrappone statodi natura e società civile ‒ quando un certo ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Niccolò
**
Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] i diritti senesi su Montepulciano, contro le pressioni a favore di Firenze di Niccolò di Bartolomeo Borghesi, Castelfiorentino 1894; Archivio diStatodi Siena,Archivio del Concistoro, Roma 1952, p. 117; Archivio diStatodi Siena,Archivio di ...
Leggi Tutto
PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] V l’elezione di Cosimo a nuovo duca, effettuata dai membri dall’oligarchia fiorentina, con dirittodi successione per gli del 28 marzo 1539 (Arch. diStatodi Firenze, Notarile antecosimiano, 8344, c. 148r).
Dopo di allora Pagni sembra essere entrato ...
Leggi Tutto
ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] a quelle già ricordate: Del fondamento del dirittodi punire (1775); Della forza comica (1782); Della Patria Primitiva delle arti e del disegno (Cremona 1785); De' fondamenti e limiti della paterna autorità nello statodi natura (s.d.). Le sue opere ...
Leggi Tutto
CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] nella sua qualità di redattore capo del giornale ufficiale del S.F.I. e membro pertanto didiritto della direzione del agosto dello stesso anno.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casell. Pol. Centr., busta 1326, fasc. 49762; ma il suo ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...