CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] comunicativo di sentimenti e di riflessioni morali, e sottrarsi nello stesso tempo al paragone, che sarebbe stato senza furono esclusivamente destinate alla lettura, né risulta che alcuna di esse venne mai rappresentata in patria e neanche presso ...
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POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] napoleonica finanziato dallo Stato e gestito da personale laico – raro esempio, nel primo Ottocento, di istruzione pubblica riservata e Anna Maria Mozzoni per l’impegno in favore del diritto delle italiane a studiare e ad avere una formazione ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] ipotizzare che i suoi maestri siano stati i medesimi che ebbe Gian Giacomo Adria di Mazara, altro poeta contemporaneo del C gli studi giuridici, fino a conseguire la laurea in diritto canonico e civile ed essere reputato un illustre giureconsulto.
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] dididi Napoli, esercitando la professione di notaio a Cava e a Salerno. Nell'archivio notarile di questa città rimangono numerose testimonianze di due didididididididididirittodididi sfumature metaforiche, di antitesi e di , a cura di B. Croce ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] ".
Tradotto a Milano "per delitto diStato" - soprattutto la collaborazione a giornali di fuorusciti - e liberato durante le negatogli il diritto d'asilo, riparò in Piemonte, e fu professore di lettere italiane e storia al liceo di Chieri fino ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] in diritto civile. Gli anni trascorsi a Bologna gli permisero di stringere amicizia con A. Castriota, rampollo di una delle popolari, creando quei vincoli di dipendenza, di appartenenza necessari al mantenimento di uno Stato.
Dalla Germania il F. ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] scritti.
Presto il C. abbandonò lo studio del diritto e la professione forense, che certamente non gli aveva Roma, morì vicino ai Bagni di Viterbo. Ogni illazione sull'anno della sua scomparsa sarebbe azzardata allo stato della ricerca.
Opere: I. ...
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BOSIO, Ferdinando
Valerio Castronovo
Nato ad Alba il 24 apr. 1827, in una famiglia assai modesta, si laureò in lettere a Torino. Discepolo prediletto del Paravia, pubblicò ventenne un volumetto di versi [...] cavouriano - collaborando al Diritto e alla Voce del Progresso - anche alla necessità di emancipazione materiale e culturale raccolte di versi e di ballate del Bosio.
Con l'avvento della Sinistra al potere, il B. (che frattanto era stato trasferito ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] erede al trono del nonno, assunse il titolo di marchese di Carrara per dirittodi primogenitura. Morto l'avo nel 1621, fu cappella del ss. Rosario di S. Pietro in Massa.
Opere: Panegirico sullo stato rustico, in Lodi per lo stato rustico del Sig. Gio. ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] e consigliere diStato degli ultimi granduchi de' Medici, ma non interruppe gli studi. Entrato nel sett. 1729 nella vita ecclesiastica, coltivò la teologia scolastica, la dommatica, la morale, il diritto civile e canonico. Il 25 marzo 1733 celebrò ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...