CASSOLA, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Positano, nella provincia di Salemo, il 27 aprile 1879 da Michele e da Emesta Sellitti. Dopo essersi laureato nella facoltà di giurisprudenza della università [...] 16 marzo 1916, pp. 236 ss.; La riforma elettorale, in Studi di filosofia del diritto e dello Stato, Napoli 1923; Per un nuovo ordinamento della finanza locale, e Astrazioni e realismo in materia di dazio sul grano, in Echi e commenti, 25 luglio e 25 ...
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Lorenzo Casaburi
Bangladesh: dietro le fabbriche della morte
Il settore tessile in Bangladesh costituisce un’enorme opportunità di sviluppo economico e di riduzione della povertà. Ma le misere condizioni [...] che la sua morte sia legata all’attività sindacale, a oggi non sono stati identificati i colpevoli. Date queste premesse, la nuova legge che in Bangladesh garantisce il dirittodi associazione senza prima ottenere l’autorizzazione dei datori ...
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Uomo politico ed economista italiano (Venezia 1841 - Roma 1927). Fu presidente del Consiglio (1910-11), dopo essere stato più volte ministro del Tesoro. Fu tra i primi assertori e fautori della necessità [...] risanamento delle finanze.
Vita
Tenne la cattedra didiritto costituzionale all'univ. di Padova (1866-95) e fu socio nazionale (1894); La libertà di coscienza e di scienza (1909). Postumi sono stati pubblicati 2 voll. di Memorie tratte dal carteggio ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] legge è da ricercarsi nella società piuttosto che nella legislazione o nell’autorità dello Stato. In Italia la disciplina nacque con La filosofia del diritto e la sociologia (1892) di D. Anzillotti, che attribuiva al sociologo un settore specifico ...
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Economia
Genericamente, qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione; più specificamente, con tale [...] dei lavoratori, dei consumatori e dello Stato, nonché ai rapporti tra le imprese socializzate e i lavoratori (specie in materia di consigli di fabbrica, commissioni interne e dirittodi sciopero), alla raccolta del capitale attraverso emissione ...
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zecca Officina governativa in cui si coniano le monete. Maestri, ufficiali, massari, provveditori della z. erano dette le autorità preposte alla z. nelle varie parti d’Italia; diritto della z. era l’utile [...] . Dal 1978 la z. italiana, prima operante come azienda statale, unendosi al Poligrafico dello Stato ha assunto la forma di ente didiritto pubblico (controllato dal Tesoro). Con l’abolizione dell’oro dalla circolazione monetaria, l’attività della ...
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Politico ed economista (Firenze 1706 - ivi 1776); prof. didiritto pubblico nell'univ. di Pisa; come segretario del consiglio di reggenza fu tra gli ispiratori delle riforme liberiste dei Lorena, ed elaborò [...] un progetto di codificazione civile e penale. Passato a Milano (1748-58), promosse la riforma dell'ordinamento censuario e comunale, su Interni e poi presidente del Consiglio distato. N. ebbe il merito di promuovere i provvedimenti per la libertà ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] private (aventi per titolare una persona fisica o un ente giuridico didiritto privato, come la società commerciale), i. pubbliche (aventi per nella esenzione da alcune regole proprie dello statutodi quest’ultimo.
Classificazione per oggetto. - ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] legittimi e, in particolari materie indicate dalla legge, anche dei diritti soggettivi» (art. 103 Cost.).
Tradizionalmente, è stato configurato come un p. di tipo impugnatorio che ha per oggetto un provvedimento amministrativo.
Attualmente ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] della q. è la verifica e controllo continuo dello statodi procedure, metodi, condizioni, processi, prodotti e servizi, esame di verbali e certificati a fronte di documenti di riferimento prestabiliti, in modo da assicurare il soddisfacimento dei ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...