CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] di tale sistemazione. Del godimento di "orti suoi dentro da la cittade" e probabilmente del dirittodi Gianninello dei suoi sonetti (Archivio diStatodi Modena, Arch. per materie, Letterati, b. 13; Archivio diStatodi Mantova, Arch. Gonzaga, serie ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] , nelle sue commende, nell'intreccio dei suoi diritti d'accesso e regresso, nel suo sistematico andar di Venezia.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Archivio Gradenigo rio Marin, b. 203/23; Relazioni degli ambasciatori veneti, a cura di ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] indigne. L'operetta non fu pubblicata e solo due secoli dopo è stata ritrovata e data alle stampe (nel 1979) da S.L. Kaplan. ambasciatori, Roma-Reggio Calabria 1984.
Sul G. studioso didiritto internazionale e l'opera De' doveri de' principi neutrali ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] (cfr. anche Celebraz. piemontesi, Urbino 1936, I, pp. 269-296); Id., Critiche secentesche alla "Ragion diStato" del B., in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, Milano 1941, II, pp. 325-342; Id., Origini e fortuna della locuzione "ragion ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] 1558. Ma più che le lezioni didiritto l'hanno attratto quelle del "lettor di humanità latina e greca" Bargeo, autentico ... mi bisogna governar la regina sera e mattina et ragionamenti distato, di matrimonii et d'imbassatori. Che' Dio m'aiuti, ma ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] degli usi e delle consuetudini locali o del diritto sardo di tipo municipale - come gli statuti sassaresi -, o di emanazione signorile - come gli statutidi Castelgenovese -, ma anche del diritto catalano-aragonese - come gli Usatici barcellonesi e ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , con una tesi ‘sulla revoca della rinuncia all’eredità’, ma il predominante interesse di studio in quegli anni era stato per la filosofia del diritto.
Furono le amicizie e le letture a divenire i principali riferimenti della sua formazione ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] mo' di valori irrinunciabili, ancor fanciullo il fasto e la protervia. Ritiene un diritto disporre di enormi la trascinante e prodiga grandiosità mecenatesca.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Senato. Dispacci Francia, filza 127, lett. nn. ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] della politica interna sia delle relazioni con gli stati italiani e specialmente con quello pontificio, informata, pur nella effettiva ricerca dell'autonomia, all'ossequio verso il papa, didiritto tuttora signore della città. L'atteggiamento del B ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] inchieste dettagliate in tutte le località - ad Agen, Montauban e Tolosa -, i progetti di riforma che poi si concretizzarono negli statuti relativi ai diritti comunali, alla posizione degli inquisitori, alla distribuzione degli oneri in caso ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...