Statodi polizia
Tipo diStato che nell’Europa del sec. 18° rappresenta la più compiuta forma evolutiva dei regimi assolutistici – e in questo senso contrapposto a Statodidiritto – nel quale il benessere [...] a estendere quanto più possibile il campo della polizia. Per questo, l’espressione S. di p. fu poi usata per indicare quel particolare tipo storico diStato in cui il sovrano era sottratto a qualunque limite formale e controllo giurisdizionale; la ...
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Orbán, Viktor. – Uomo politico ungherese (n. Alcsútdoboz 1963). Dopo gli studi didiritto all’univ. di Budapest, nel 1988 fu tra i fondatori della Federation of Young Democrats (Fidesz), di impronta anticomunista. [...] e 48 astensioni) l’applicazione contro l'Ungheria dell’articolo 7 del Trattato di Lisbona che sanziona i casi di violazione dello statodidiritto. L'uomo politico ha visto comunque confermata la sua leadership dalle elezioni europee svoltesi ...
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Pensatore politico, economista e magistrato (Angers 1530 circa - Laon 1596); docente didiritto romano all'univ. di Tolosa, nel 1561 si trasferì a Parigi per esercitarvi l'avvocatura libera, alla quale [...] six livres de la République (1576), nei quali pose con grande rigore giuridico le basi teoriche dello statodidiritto e fissò il concetto di sovranità come summa in cives ac subditos legibusque soluta potestas: la sovranità è assoluta, senza limiti ...
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Duterte, Rodrigo Roa. – Uomo politico filippino (n. Maasin 1945). Vicesindaco (1986-88, 2010-13) e sindaco (1988-98, 2001-10, 2013-16) della città di Davao (isola di Mindanao), leader del Partido Demokratiko [...] matrice populista e animato da un palese disprezzo per la democrazia e lo Statodidiritto in cui sono stati centrali la lotta alla criminalità e modifiche in senso restrittivo della Costituzione, l'uomo politico ha condotto una campagna elettorale ...
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Al-Mālikī, Nūrī. - Uomo politico iracheno, anche noto con lo pseudonimo di Jawar (n. Al-Hillah 1950). Primo ministro dal 2006. Membro del partito islamico sciita Da’ wa durante gli anni degli studi universitari, [...] le elezioni legislative tenutesi nell'aprile 2014, in cui l'alleanza Statodidiritto guidata dal premier ha ricevuto almeno 92 seggi su 328, gli hanno aperto la strada per l'ottenimento di un terzo mandato, nel quale gli è subentrato nell'agosto ...
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Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] conforma a esse, dando piena espressione al principio della sovranità popolare, questo è stato contemperato da una serie di limiti e obblighi, volti a garantire i diritti delle minoranze.
Nel dibattito filosofico-giuridico del Novecento si è peraltro ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] uomo e delle libertà fondamentali, e dello statodidiritto", definiti come principi "comuni agli Stati membri". Il rispetto di tali principi costituisce una condizione sia per l'ammissione all'Unione di nuovo Stati europei (art. 49 del TUE), sia per ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] Rivoluzione francese e inclusa dalla Convenzione nella Dichiarazione dei diritti del 1793. Nel Manifeste des plèbéiens (1795) del proletariato’ avrà solo il compito di distruggere l’apparato dello Stato, espressione del potere della borghesia.
Questo ...
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In senso stretto, la condizione contraria allo statodi guerra, con riferimento a nazioni, che, regolando i propri rapporti reciproci secondo comuni accordi senza atti di forza, possono attendere al normale [...] .
In diritto internazionale, gli atti relativi al ristabilimento della p. sono le proposte, i preliminari, le conferenze, i trattati e i dettati di pace. Le proposte di p. sono gli atti con cui uno Stato belligerante informa uno Stato nemico della ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] con quella delle Regioni. D'altra parte, lo studio del diritto comparato e l'analisi di vicende internazionali dimostrano che l'antica, tradizionale figura dello Stato federale è stata al tempo stesso ripudiata in contesti geografici in cui sembrava ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...