DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] Senato, che in questo modo dimostravano di non essere disposti a rinunciare al loro dirittodi eleggere il vescovo di Roma. Lo scisma, tuttavia, ebbe breve durata.
D. non ebbe modo di dimostrare quale sarebbe stato l'indirizzo del suo pontificato. Il ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] Costanza, figlia di Ruggero II e zia dunque di Guglielmo II, sia in base al diritto imperiale, ma non era disposto a riconoscere la sovranità feudale della Chiesa sul Regno. Questo rifiuto e il pericolo di un accerchiamento dello Stato della Chiesa ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] esecutivi del proprio governo temporale, i legittimi dirittidi tutti coloro i quali ad esso erano X. Noble, The Republic of St. Peter. The birth of the Papal State, 680-825, Philadelphia 1984, pp. 308-322; A. Freeman, Carolingian orthodoxy ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Non esistono testimonianze contemporanee di suoi studi o di una conoscenza del diritto attribuitagli da alcuni scrittori moderni che era stato seguace di Anacleto II, nella sua dignità di cardinal prete di S. Susanna della quale era stato privato da ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] franco (a cui Carlomagno era stato fedele), di associarsi nell'Impero il figlio diritto e dovere di Pietro e del papa di inviare messi per evangelizzare e pacificare i popoli. Infine G. IV ingiunse loro di non opporsi alla sua missione di pace e di ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] città seduto su un asino, che montava al contrario; in mano teneva la coda, a guisa di briglia, mentre sul suo capo era stata posta la pelle di un animale. Questo spettacolo ignominioso, la cui responsabilità deve esser fatta risalire a G. V, oltre ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] non era però inviso ai Crescenzi. Era stato partigiano di Giovanni XIII, papa di quella fazione (W. Kölmel, Rom und tardi il dirittodí nominare l'abbate nel monastero di Merseburg (Jaffé-Löwerifeld, 3820). Anche la politica meridionale di Ottone II ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] che, facendosi beffe delle scomuniche papali, andava organizzando il suo stato da Trento al Po ed al mare, spezzando le resistenze delle opere di Gerardo di Borgo S. Donnino e di Guglielmo di Saint-Amour, confermò ogni diritto dei mendicanti ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] di morte di Bernardo, di un coerente progetto normativo per l'edilizia dell'Ordine, voluto, promosso e personalmente improntato da Bernardo e pertanto a buon diritto a lancetta sono state ricomposte le immagini di santi e profeti e di un angelo a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] di Vincenzo di Beauvais. L'influenza di Gundisalvi si è affiancata a quella di Alfarabi e di Avicenna ed è stata corpo, la teologia, che ha cura dell'anima, e il diritto, che ha cura di ciò che è necessario alla congiunzione dell'anima e del corpo. ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...