CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] ma non entusiasmandolo l'insegnamento di tale disciplina, nel 1741 ottenne di ricoprire la cattedra didiritto canonico nello stesso collegio. l'uscita dei quarto. Vari lavori inediti sono stati pubblicati più recentemente da G. Albertottì: si ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] al Consiglio comunale e la vigilia di Natale conseguì il dottorato in diritto canonico. "Eques et comes", conduceva del 1475, ma tiene conto anche dei manoscritti.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Padova, Arch.notarile, bb. 805, c. 241; 3373, c. 543 ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] del Vaticano 1909. I suoi scritti scientifici sono stati raccolti in: Studi didiritto matrimoniale canonico, Milano 1993; Studi didiritto processuale canonico, Milano 1995; Studi didiritto matrimoniale canonico, II, Milano 2002; è invece uscita ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] per la maggior parte opere didiritto, fra cui prevalgono quelle di interesse giuscanonistico rispetto alla pur , Sacra romana Rota, Miscellanea, 4, c. 72r; Arch. diStatodi Firenze, Diplomatico, S. Pancrazio, 15 marzo 1419; Firenze, Biblioteca ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] del '500 e gli inizi del '600 lo Statodi Milano e che trovarono un compromesso nella "concordia" del 1615. La difesa teoricamente intransigente dei diritti giurisdizionali della Chiesa nei confronti dello Stato moderno, la cui realtà egli non poteva ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] proseguire per Roma tramite Ottavio Farnese duca di Piacenza. Il sequestro di persona, effettuato in territorio confederale da stranieri per conto di uno Stato italiano, pose gravi problemi didiritto internazionale alle autorità retiche, le quali ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] si trovava alla morte del re normanno Guglielmo II, tutto doveva essere chiarito alla luce del diritto e tutto ricondotto allo statodi giustizia: "omnia volumus sub iure lucescere et cuncta sub regimine nostro in statu iustitie riformare" (Historia ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] 239 ss.); e tale incarico tenne sino al settembre del 1481 (Arch. diStatodi Firenze, Ricordi per lo Studio pisano dal 1481 al 1505, 415, c. fosse rifiutato di recarsi a Roma per giustificarsi di fronte al pontefice e sostenendo il pieno diritto a ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] suo posto alla congregazione del S. Uffizio, dove era stato consultore dal 1630 al 1640, e sviluppò un'instancabile composto da abbozzi di sermoni dal 1609 in poi; un De iustitia et iure tractatus (ibid., O.87), autografo, didiritto canonico; in ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] una serie di colloqui privati con la F., della quale fortissima era stata la riluttanza a rinunciare al suo statodi moglie, la in quanto il diritto canonico prevedeva per lo scioglimento del vincolo coniugale il trascorrere di almeno tre anni dal ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...