BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] , Le opere delle scuole medievali didiritto nei manoscritti della Bibl. Dei capitolo di Olomouc, in Studia Gratiana, VIII(1962), pp. 362-364, 394-395; G. Post, Studies in Medieval Legal Thought, Public Law and the State 1100-1322, Princeton 1964, pp ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] nuovo vescovo annunciava con chiarezza e decisione quelle che sarebbero state le linee portanti del suo governo: concilio plenario etrusco ( dei seminari e richiamandosi al codice didiritto canonico, decise ben presto di riunire in un unico, nuovo ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] statodi decadenza. Il B. se ne dorrà amaramente e cercherà di rimediarvi. Fortunatamente egli trovò a Montegrosso nell'insegnante di filosofia Girolamo di San Roberto (il suo nome di avesse dirittodi cittadinanza. Reclamava il diritto all'esistenza ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] decisione la separazione tra morale e teologia, diritto e religione.
Si trattava di un convincimento, questo del G., che non dell'Università napoletana, che languiva in quel momento in uno statodi vera e propria decadenza. Tale progetto, che il G. ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] il suo fedele partigiano a capo della Segreteria distato, estromettendone il Chigi, ma Innocenzo X concesse all'A. soltanto il dirittodi essere sempre presente alle udienze del segretario distato.
Nel 1655, durante il conclave seguito alla morte ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] con altri documenti didiritto canonico. In area bizantina esisteva anche la consuetudine di redigere brevi Arilje, Peč, Sopočani) sono state aggiunte rappresentazioni di importanti c. provinciali. A Sopočani un ciclo di otto scene occupa il centro ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] da Chiari, professore didiritto canonico nello Studio di Padova e nella scuola del monastero di S. Giustina. Colto sulla doppia giustizia, da lui respinta, e la certezza dello statodi grazia.
Il 13 genn. 1547, nella sesta sessione del concilio ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] modo con varie accuse e maneggi presso gli inquisitori diStatodi Venezia prima perché i Discorsi fossero bruciati per mano il B. pubblicò Delle conquiste celebri esaminate col naturale diritto delle genti (Lucca 1763).
Nella prima parte egli vuole ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] II 1776; vol. III 1778). Trattò anche questioni didiritto canonico e diede alle stampe tre dissertazioni su questa a S. de' Ricci, nell'Arch. diStato), a Roma (carteggi con A. Gioannetti, arcivescovo di Bologna, poi cardinale; con i giansenisti ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] parteciparono tuttavia alla vita economica dello Stato (specialmente nell’industria della seta e della porpora). In Italia, dove per la persistenza del diritto romano gli ebrei godevano di una sorta di cittadinanza, anche se dimidiata, la condizione ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...