CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] tra la fine del sec. 9° e il sec. 11°-12°, è stata individuata nel cortile porticato a E della basilica, mentre un c. forse per spesso veniva a coincidere con lo spazio d'immunità e didiritto d'asilo, che già in epoca altomedievale sembra essere ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] che al diritto, ai gesti simbolici fondamentali dell'uomo: ogni atto solenne, di benedizione o di esorcismo, egli egli può diventare": in quanto egli attiva infatti lo statodi coscienza suscitato da un simbolo, giunge al corrispettivo gradino della ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] di fama di santità (tra essi anche Federico Visconti, in seguito arcivescovo di Pisa). Era presente anche un chierico di Spalato, Tommaso, allora studente didiritto secco (sempre che ne sia stato tramandato integralmente il testo) venne da ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] per la spedizione alla riconquista di un Regno sul quale la sua casata vantava antichi diritti: Renato era figlio di Giovanni d'Angiò, ossia di colui che, poco più di vent'anni prima, ai tempi di papa Pio II, era stato sconfitto dallo stesso Ferrante ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] da monsignor Giacinto Longhin nel 1948, l’istituto fu elevato al grado didiritto pontificio nel 1970 da papa Paolo VI. La casa di spiritualità S. Martino è stato il luogo in cui le laiche consacrate hanno svolto il principale servizio ecclesiale ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] , della Constitutio, venne ordinato ai docenti e studenti dell'Università di Bologna di inserire i decreti nei codici didiritto romano e, ai Comuni, di aggiungerli ai propri statuti, perché divenissero operanti nei loro territori.
O. otteneva così ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] dove nel 1532 i Conservatori della città lo nominarono lettore didiritto all'università. Ma una grave malattia, che durò quasi tutto a quelli letterari. Nel 1542 entrò nella amministrazione dello Stato come soprastante all'edilizia e tra il 1549 e il ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] a Ottavio. Frattanto, nel concistoro dell'11 ott. 1549, per la morte di Benedetto Accolti, il F. era stato traslato alla Chiesa di Ravenna con dirittodi mantenere quella di Napoli per sei mesi. Il 10 genn. 1551, quale ricompensa della sua fedele ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] questo statodi cose: la sua produzione normativa fu, caso mai, un mezzo per blandirli e procedette costantemente in parallelo con la contemporanea legislazione della Chiesa, seguendo il passo delle innovazioni e delle esigenze del diritto canonico ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] che comprendeva larghi studi didiritto canonico, erastata, in sostanza, quella di un laico. Al pp. 199-233 e 613-675 (note). B. di fronte ai problemi dell'Ordine è stato studiato specialmente da H. Holzapfel, Manuale historiae Ordinis fratrum ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...