ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] d'abate, forse anche per giustificare il diritto alla pensione corrisposta da Carlo III di Spagna agli ex gesuiti. Mancano notizie della papa; poi segui l'Azara a Parigi, dove era stato nominato ambasciatore. Qui strinse amicizia col musicologo J. Chr ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] su numerose, spicciole questioni politiche, militari, economiche.
L'A. si inserisce, quindi, di pieno diritto in quella tendenza dottrinale cui è stato dato il nome di "tacitismo", e della quale, anzi, egli èuno degli esponenti primi e più autorevoli ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] in legge con una tesi in filosofia del diritto (Considerazioni generali sull'azione dello stato in rapporto ai diritti dei privati), anche se decise, come si apprende in alcune pagine autobiografiche, di dedicarsi completamente all'arte. In una vita ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] ambiente intriso di spirito umanistico per l'influenza del nonno materno. Sedicenne, intraprese lo studio del diritto a d'oro. Nel 1545 a Venezia era stato inoltre dato abusivamente alle stampe sotto il nome di un oscuro Grappa il Commento sopra la ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] cortese, rivendica il diritto, rispetto a Lanfranco che sembra negarglielo, di ritrarre il suo stato d'animo nella consueta nega a chi è avido e dissimula la sua vera natura il dirittodi ottenere onore: ad un'etica coerente non può bastare la bella ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] geometria, dalla letteratura greca alla geografia. Dal 1613 studiò diritto in Francia, a Bourges, per cinque anni e approfondì moderne pratiche musicali. La seconda parte di questo primo libro era già stata pubblicata nel 1647 con lo stesso titolo ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] che già aveva consultati a Roma. Si trattenne a Venezia fino al '29; nel '27 era impegnato nella difesa di certi suoi diritti per cui ricorse, tramite il Bembo, ad Angelo Gabriele, avogadore. Frattanto otteneva da Innocenzo Sinibaldo da Pesaro la ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] di certa lugubre lirica concettistica che rappresentava con fosche tinte lo stato del peccatore e indulgeva con toni di . Un nobile capuano, Ca-avio, concede il dirittodi ospitalità ad Annibale, di cui si innamorano entrambe le sue figlie, Trasilla ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] al C. pregiandolo del dirittodi priorità rispetto agli altri corrispondenti sempre desiderosi di primizie poetiche; altrove lasciate d'esser poeta, m'è molto cara e molto grata stata; di ciò vi lodo grandemente. Anzi vi conforto io a dover così ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] ", per cui "non potendo più vincere l'amore, era stato costretto a tornare al l'abito antico". Gli eruditi hanno accertato attività che potesse presentarsi come letteraria trovava facile dirittodi ospitalità. Nel Raverta il B. dispensa iperbolici ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...